Aggredisce la comitiva con un palo. Bloccato da due esperti di autodifesa

Parapiglia fuori da un locale di Castelfiorentino.

I carabinieri della compagnia di Empoli

I carabinieri della compagnia di Empoli

di Samanta Panelli Castelfiorentino, 28 agosto 2016 - In sella alla bici è passato in mezzo a un gruppetto di amici, quasi travolgendoli. E non contento, di fronte alle giustificate lamentele della comitiva, ha sradicato un paletto e ha minacciato tutti, senza distinzione. Ragazzi e ragazze. Protagonista del brutto episodio andato in scena a Castelfiorentino, un giovane di colore, sembra di origini marocchine.

Alteratissimo, ha cercato di far valere le proprie ‘ragioni’ con la forza, ma la sua azione è stata interrotta da due esperti di autodifesa: nella comitiva, c’erano due istruttori di difesa personale che, in un paio di mosse, hanno disarmato il loro aggressore, costringendolo alla fuga. Con un cambio di fronte repentino e scattato nel giro di pochissimi istanti, venerdì sera intorno alle 22. Un orario nemmeno da bollino rosso: in estate che c’è di meglio che trascorrere la fine o l’inizio della serata, concedendosi quattro chiacchiere con la giusta compagnia? E’ quello che devono aver pensato anche ragazzi e ragazze, tra i venti e i trent’anni di età, ritrovatisi all’esterno del locale poco distante la stazione. Una zona a più riprese sotto i riflettori, proprio in quanto a ‘poca’ sicurezza: il sindaco Falorni ha chiesto a gran voce più controlli, le forze dell’ordine hanno risposto con ‘tappe’ extra. Ma tant’è. Tornando all’altra sera, amici e amiche stavano parlando tranquillamente, in totale relax, quando si sono visti ‘pelare’ dall’extracomunitario in bicicletta: passando a tutta velocità, ha quasi travolto le ragazze della compagnia, scatenando le lamentele del gruppetto che lo avrebbe invitato a fare più attenzione, magari frenando la sua corsa.

Un messaggio lanciato ad alta voce, un po’ in ‘libertà’, con un tono sicuramente deciso. Il giovane in sella alla bicicletta, a quel punto, ha fermato la due ruote e, una volta con i piedi per terra, ha afferrato un paletto, lo ha sradicato ed è tornato indietro, brandendolo e minacciando la comitiva di amici. La riposta dei ragazzi non si è fatta attendere: i due ‘maestri’ di autodifesa lo hanno disarmato senza problemi, spiazzandolo e costringendolo a cambiare aria. Subito dopo dell’accaduto sono stati informati i carabinieri: raccolte le testimonianze dei presenti, i militari hanno dato il via alle ricerche del nordafricano che rischia una denuncia per minaccia grave.