Certaldo, 11 gennaio 2014 - Il distaccamento Empolese-Valdelsa dell’ENPA a seguito di numerose segnalazioni pervenute, unitamente ai Carabinieri del Comando stazione di Certaldo, hanno eseguito un ordine di sequestro preventivo del Tribunale di Firenze per cinque gatti rinchiusi in un appartamento di via Mazzini a Certaldo in condizioni igieniche precarie e di maltrattamento. Nel pomeriggio di ieri le guardie ENPA e i Carabinieri si sono presentati per l’esecuzione del provvedimento dinnanzi alla proprietaria dei gatti, un’anziana signora di 78 anni senza parenti, la quale, una volta aperta la porta solo grazie ad uno stratagemma delle guardie ENPA (hanno simulato il miagolio di un gatto) ha iniziato subito a manifestare segni di squilibrio tanto che si sono resi necessari l’intervento di un'ambulanza del 118, dei servizi sociali del Comune e di un’ordinanza urgente del Sindaco per il ricovero della signora in trattamento sanitario obbligatorio.

Entrati nell’appartamento, privo di energia elettrica, con le persiane sigillate, le guardie zoofile dell’ENPA si sono trovate davanti ad una situazione spaventosa sotto il profilo igienico sanitario. L’appartamento risultava sommerso di rifiuti, deiezioni di animali e di parassiti, tanto da rendersi necessario l’impiego di tute protettive e di maschere per la respirazione. Grazie anche all’intervento della ASL veterinaria sono stati rinvenuti 4 gatti visibilmente smagriti e cosparsi di parassiti. Dalle risultanze delle guardie zoofile i gatti avrebbero dovuto essere di piu’. Non si esclude che durante le operazioni di bonifica e pulizia dell’appartamento, che proseguiranno nei prossimi giorni, possano essere rinvenuti dei resti degli animali mancanti.