Empoi, 15 ottobre 2012 - FISCHI, tanti suoni come segnali stradali a indicare la strada a Cruise, attento guardiano del gregge. Un’intesa quella tra il cerretese Samuele Manzi, 33 anni, titolare dell’azienda agricola Rozzalupi a Lazzeretto, e il suo Border Collie di 4 anni, nato in Irlanda ma toscano di adozione, che ha contribuito alla conquista del 4° posto a squadre al “Continental Sheepdog Championship 2012” che si è svolto a fine agosto in Olanda. «Il miglior risultato di sempre per la squadra italiana — spiega Samuele in compagnia di Cruise, con lui nella trasferta olandese, e di Laila, nata a casa Manzi due anni fa — Mi occupo personalmente dell’addestramento dei cani: serve costanza, almeno un anno di prove quotidiane durante le quali, oltre a insegnare i comandi, si ha la possibilità di far crescere il feeling fra noi». Già perché il legame conduttore - cane è il requisito principe in questo sport: «Ci capiamo con uno sguardo — sottolinea Samuele — quando entriamo sul terreno di gara il cane capisce la direzione osservando il punto che fisso io. Guai a tradire la sua fiducia». Fondamentale anche la sensibilità nei confronti degli altri animali, ossia le pecore: «Tra le tante variabili di una gara sicuramente ci sono anche loro: bisogna saperle capire».
 

LA SUA è una passione nata quasi per caso tre anni fa. «Mi piacevano le pecore e così decisi di comprarne sei — racconta Manzi, tra l’altro nel suo curriculum ci sono anche gare a cavallo, dove ha conquistato diversi trofei tra cui nel 2006 il primo posto al Maturity di Roma — Chiacchierando con un amico che aveva un gregge mi ha parlato del Border Collie, cane da pastore per eccellenza, accendendo la mia curiosità sullo sheepdog». Samuele assiste a una sorta di dimostrazione nella sua tenuta, dove le pecore erano salite intanto a 26, e decide che quella è la sua strada: è il 2009. Fa le prime prove di addestramento da autodidatta con Tundra, uno dei suoi Border Collie, facendo tesoro soprattutto dei consigli dei giudici di gara, tutti rigorosamente inglesi, incontrati a varie manifestazioni. Nel 2010 arriva dall’Irlanda Cruise, un cucciolo che secondo il suo allevatore aveva poco da dare e che invece con Samuele alla prima gara di selezione, con pochi mesi di lavoro insieme all’attivo, si piazza al 2° posto. Nelle selezioni 2011 - 12 in Italia, si è qualificato 2° miglior cane. «Sono tante le soddisfazioni ottenute in questi anni con i miei cani, tutte emozionanti, anche se la prima gara open in assoluto vinta con Tundra la ricordo ancora con il batticuore — confessa Samuele — Il quarto posto al Continental (la squadra italiana era tutta toscana) è stato un grande risultato che voglio dedicare a me e Cruise per tutto il lavoro fatto insieme, con pazienza e tenacia».