Empoli, 1 dicembre 2010 - Leonardo Bagnoli, figlio del presidente del gruppo Sammontana, Loriano, è entrato in azienda dopo la laurea in economia e commercio (1999) e un anno presso la società di revisione dei bilanci Deloitte & Touch. "E’ stato importante, come futuro imprenditore, fare il dipendente per capire come vengono vissute le decisioni prese dall’alto". Leonardo è da 10 anni in azienda ed è partito dal basso, scaricando le scatole di gelato dai furgoni per capire le esigenze dei clienti. Poi ha lavorato in vari settori dell’azienda, in particolare nella filiera della distribuzione. "Sollevavo problemi reali, non ero il figlio di papà che voleva mettere bocca nella gestione dell’azienda".

 

Dal 2002 è stato responsabile della pianificazione e controllo. "Mi sono impegnato per ammodernare le procedure e i supporti tecnici e per integrare i due uffici attraverso il coinvolgimento degli addetti". Nel 2007 è diventato direttore della pianificazione. L’anno successivo è stato nominato amministratore delegato della Sammontana e dal 2009 ricopre lo stesso incarico a GranMilano, la società dei marchi Sanson e Tre Marie nel frattempo acquisita dall’azienda empolese, che oggi opera negli stabilimenti di Empoli, Vinci, Milano (2), Verona e Pomezia.

 

"Per me è stato normale entrare nell’impresa di famiglia, visti i miei interessi, anzi si potrebbe dire passione: già durante gli anni dell’università andavo in azienda e partecipavo alle riunioni, per ascoltare". Leonardo ha quindi visto all’opera gli artefici dello sviluppo della società di via Tosco Romagnola: gli zii Renzo e Sergio e il padre Loriano. "La mia intenzione è stata quella di continuare nell’impegno della famiglia nella gestione della Sammontana, il terzo gruppo industriale italiano del gelato (alle spalle dei marchi di due multinazionali), a partire dalla volontà di far rimanere l’industria a Empoli".

 

Il grande banco di prova per Leonardo è stato il trasferimento a Milano (4 giorni alla settimana) per gestire GranMilano, dove l’amministratore delegato aveva dato le dimissioni. "L’acquisizione è stata dettata dalla coerenza: la mia famiglia è partita da un bar e anche Tre Marie di Enzo Ricci e Sanson di Teofilo Sanson avevano alla base analoghe storie di imprese familiari". Dopo aver scontato qualche incomprensione iniziale (il giovane toscano che arriva nell’azienda milanese), le cose sono andate per il verso giusto. "Dal primo gennaio sarà operativa la fusione di GranMilano in Sammontana. Si accorcia la ‘catena di comando’ del gruppo, ma dovrò continuare ad andare per buona parte della settimana a Milano". Leonardo Bagnoli fa anche una previsione. "L’estate 2010 è stata la più piovosa degli ultimi 100 anni, quindi abbiamo venduto meno gelato e ciò inciderà sui risultati di bilancio".