A Fucecchio l'anteprima nazionale del film dedicato a Indro Montanelli

L'evento si terrà al Nuovo cinema teatro Pacini

2001 - Muore Indro Montanelli

Il 22 luglio 2001 si spegne a Milano il grande giornalista Indro Montanelli all'età di 92 anni. Dopo un passato fascista, nella sua vita si ricordano parecchi strappi. Nel 1937, pubblicò un reportage dalla Spagna della Guerra civile spagnola molto critico nei confronti di Francisco Franco, e Mussolini gli tolse la tessera da giornalista. Nel 1974 fondò il Giornale Nuovo che poi divenne 'Il Giornale'. Lo lasciò nel 1994, dopo uno strappo con Berlusconi che, nel frattempo, era sceso in politica, e fondò la 'Voce'.

Fucecchio, 11 ottobre 2016 - Lunedì 17 ottobre alle 21,30, al Nuovo Cinema Teatro Pacini di Fucecchio, un evento straordinario: l’anteprima del film di Samuele Rossi dedicato a Indro Montanelli, proiettato per la prima volta in una sala cinematografica proprio nella città natale del grande giornalista.

Si tratta di una docufiction il cui titolo "Indro. L'Uomo che Scriveva sull'Acqua" si rifà a una frase dello stesso Montanelli, ripresa da uno dei suoi ultimi colloqui con i lettori sul Corriere della Sera, con la quale il giornalista toscano esprimeva tutto il suo pessimismo sul futuro della propria opera, ritenendo di aver “scritto sull’acqua” e di essere destinato ad essere presto dimenticato. Profezia smentita dall’interesse che continuano a suscitare i suoi scritti e il ruolo da lui svolto nel giornalismo e nella storia d’Italia: ogni anno, il suo nome figura mediamente in oltre quattrocento articoli pubblicati sulle testate giornalistiche italiane. Nel film, mai presentato nelle sale cinematografiche, ma che è stato già trasmesso da Sky Arte nel luglio scorso, Indro Montanelli è interpretato da due attori noti al pubblico: Domenico Diele, che sarà Indro da giovane e Roberto Herlitzka, che presterà il proprio volto al giornalista anziano.

Il filo conduttore del film è la biografia di Montanelli, che i due attori raccontano seguendo i momenti principali della sua storia, intrecciata con i grandi eventi di quasi tutto il Novecento, dai primi anni Trenta, fino al 2001, l’anno della sua morte.

Il lavoro è caratterizzato da un’attenta selezione di alcune delle più interessanti pagine (di cronaca e non) dei suoi scritti, che si alterneranno a documenti video e a testimonianze di giornalisti che l’hanno conosciuto, come Paolo Mieli, Ferruccio de Bortoli, Beppe Severgnini e Marco Travaglio e di storici o biografi che ne hanno studiato le opere, come Sandro Gerbi, Raffaele Liucci e Paolo Di Paolo.

Parte del film è stato girato a Fucecchio e, in particolare nella sede della Fondazione Montanelli Bassi, dove sono conservati gli scritti di Montanelli e tante altre testimonianze della lunga vita del più popolare giornalista italiano del Novecento.  

La proiezione a Fucecchio, in anteprima nazionale, aprirà il tour della pellicola che prevede una proiezione anche a Firenze il giorno seguente, martedì 18 ottobre alle ore 19, al Cinema Stensen.