Corsini: due gol per la storia

L'impresa del portiere cerretese compare nel libro “An.Cu.Gio.Ca”

Brando Corsini con il libro dove è raccontato il suo aneddoto (Fotocronache Germogli)

Brando Corsini con il libro dove è raccontato il suo aneddoto (Fotocronache Germogli)

Empoli, 19 luglio 2014 - Capitolo dodici, pagina 125. “Brando non recita”. Il Brando in questione, è Corsini, portiere della Real Cerretese, protagonista, tra tanti big del calcio nazionale e internazionale, di “An.Cu.Gio.Ca – Aneddoti curiosi sul gioco del calcio”, raccolta scritta da Kempes Astolfi di situazioni bizzarre legate al mondo del pallone, passando in rassegna tifosi, giocatori, arbitri, dai campionati alle coppe fino ai Mondiali. Tornando a Brando Corsini, neanche 20 anni, cerretese doc, dallo scorso inverno tra i pali del team biancoverde, il suo spazio nel libro fresco di stampa se lo è guadagnato nel lontano 2010, il 28 febbraio. "Il mio aneddoto curioso risale a una partita del campionato regionale giovanissimi ­ spiega ­ Giocavo nel Ponsacco, eravamo ospiti dell’Armando Picchi. Cosa ho combinato? Ho segnato una doppietta su rinvio".

Una roba non da poco, se il tuo posto è in porta. "Successe tutto nel primo tempo ­- ricorda -. Calciai la palla che rimbalzò all’altezza del dischetto di rigore, scavalcando il portiere avversario. Stesso copione, pochi minuti dopo: parato un rigore, rinviai e fu di nuovo gol. Se ho esultato? Certo, ma non subito: non mi ero reso conto di aver segnato ­ ammette ­ L’ho capito quando i miei compagni sono corsi ad abbracciarmi". Due gol che allora significarono una vittoria e oggi valgono una pagina nel capitolo dedicato ad ‘aneddoti sul calcio amatoriale’.

"Non avrei mai pensato di finire in un libro ­ commenta Corsini, partito dalle giovanili della Cerretese e approdato a Cuoiopelli Cappiano Romaiano, Ponsacco ed Empoli Fc, dove ha vestito la maglia degli Allievi nazionali, prima di tornare a ‘casa’ ­ Farlo come portiere autore di due gol su rinvio nella stessa partita è ancora più strano. Senza dubbio è una bella soddisfazione. Ho comprato il libro, certo, ma come mi ha insegnato nonno Giovanni, sempre al mio fianco tra partite e allenamenti, meglio restare con i piedi per terra anche perché di portieri ne gioca uno solo, perciò bisogna farsi sempre trovare pronti". Tra l’altro, della sua presenza in “An.Cu.Gio.Ca”, il giovanissimo portiere della Real Cerretese lo ha saputo quasi per caso, avvertito dall’autore via social network. "Mi ha contattato su Facebook, chiedendomi se avevo letto il suo libro ­ racconta ­ Non capivo a cosa si riferisse. Allora mi ha chiesto se ero ‘il portiere dei due gol su rinvio’ e, quando gliel’ho confermato, mi ha raccontato del libro. Una notizia tanto inattesa, che non ci ho creduto fin quando non ho visto la pagina con i miei occhi". Una copia speciale la sua, con tanto di dedica dello scrittore: “A Brando! Con una doppietta sei finito in un libro”.