Giovedì 18 Aprile 2024

Empoli, Nardella si impegna per la 429

Il sindaco della Città Metropolitana la definisce una priorità / CITTA' METROPOLITANA, PRIMO CONSIGLIO A EMPOLI. NARDELLA: "UNO STRUMENTO DI SEMPLIFICAZIONE"

Dario Nardella e Brenda Barnini

Dario Nardella e Brenda Barnini

Empoli, 21 gennaio 2015 - «La strada 429 bis è una priorità irrinunciabile. Al di là della giustizia e dell’inchiesta in corso sui lavori, faremo di tutto per far ripartire velocemente il cantiere, incalzando la Regione per portare in fondo l’opera». Così il sindaco di Firenze Dario Nardella che a margine del consiglio metropolitano che si è svolto ieri a Empoli ha incontrato una delegazione di cittadini della Valdelsa riuniti nel comitato ‘Sì 429’, che lo ha atteso prima che iniziassero i lavori in aula. Presenti anche delegati della Confesercenti territoriale, i sindaci di Empoli Brenda Barnini e di Castelfiorentino Alessio Falorni. Il comitato ha chiesto rassicurazioni che i finanziamenti a bilancio per la 429 bis della Provincia di Firenze non vengano utilizzati per altro scopo. Altra proposta quella di assegnare gli appalti, divisi a piccoli lotti, alle aziende del territorio.

Nel corso del consiglio metropolitano, il sindaco Nardella ha informato sulla proposta di legge regionale di riorganizzazione delle Province e sulle deleghe della Città Metropolitana. Strumento innovativo in questo ambito è la conferenza unificata Regione-Città Metropolitana, luogo di decisione obbligatorio in settori come la tutela paesaggistica e territoriale, la formazione, gli investimenti sulle infrastrutture, l’economia. Si tratta di una formula nuova, ha spiegato Nardella, che si ispira alla conferenza Stato-Regioni. Di fatto si è dato vita a una “sistema a doppia chiave”: una ce l’ha la Regione e l’altra la Città Metropolitana. «Dunque si può avviare la ricollocazione del personale con la Regione, con modalità non lesive o penalizzanti per i dipendenti la cui professionalità va tutelata».

E’ stata anche riconosciuta la possibilità per la Città Metropolitana di accedere a finanziamenti regionali per alcuni ambiti. Il sindaco Nardella ha anche comunicato che il Governo è disposto a fare investimenti. Un primo stralcio di 120 milioni di euro va alle Città Metropolitana, un fetta consistente dei quali serviranno per l’Arno, in particolare la Cassa di Figline, la diga di Levane, l’alveo urbano di Firenze e gli affluenti a Firenze e nella Piana.

Il sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella  ha infine assegnato le deleghe a dieci consiglieri, che risultano così distribuite: Brenda Barnini, vicesindaco della Città Metropolitana, si occuperà di Bilancio e Personale, a Benedetta Albanese, invece, le funzioni legate a Patrimonio, Promozione sociale e Pari opportunità, ad Angelo Bassi vanno la Polizia locale metropolitana, la Protezione civile e il Turismo. Andrea Ceccarelli è delegato a Pianificazione territoriale di coordinamento e alle Infrastrutture, Sandro Fallani è delegato allo Sviluppo economico. La Pianificazione strategica metropolitana è attribuita ad Alessio Falorni,mentre a Emiliano Fossi vanno le deleghe di Cultura, Sport, Lavoro, Partecipazione, Informatizzazione e Digitalizzazione. Consigliere delegato ad Ambiente, Parchi e aree protette e Rapporti con i Comuni montani è Alessandro Manni, mentre Giampiero Mongatti si occuperà di Edilizia scolastica e Programmazione della rete scolastica, Massimiliano Pescini, infine, di Coordinamento e organizzazione dei Servizi pubblici, Mobilità, Viabilità, Lavori Pubblici e Rapporti con gli organi istituzionali della Città Metropolitana.