Comprare e vendere libri usati, il business diventa ‘missione’

L'iniziativa di successo di tre giovani che hanno aperto un negozio in via Salvagnoli

 I tre ragazzi di Roma che hanno aperto un negozio di libri a Empoli

I tre ragazzi di Roma che hanno aperto un negozio di libri a Empoli

Empoli, 8 luglio 2014 - Dizionari, opere letterarie, soprattutto manuali scolastici. In via Salvagnoli ha aperto i battenti “Quelli dei libri”, negozio dedicato alla compravendita di testi, in particolar modo dell’usato. “Così si soddisfa una necessità importante degli studenti empolesi, finora senza risposta in città”, dicono i tre gestori della nuova attività, Federico Franzese, Francesco Cinti e Daniele D’Ambrosio, romani poco più che ventenni. Ma qual è il motivo che spinge tre giovani a partire da Roma “su un’auto un po’ scassata” per venire ad aprire a Empoli un negozio di libri usati? Conoscenza della città e del suo potenziale, rispondono i tre: “Abbiamo deciso di lasciare Roma e di compiere un investimento importante perché siamo convinti che Empoli e il Circondario siano un bacino importante per il commercio librario – esordisce Federico Franzese – Per anni abbiamo lavorato come ambulanti andando a comprare e vendere libri usati tra Umbria, Marche e Toscana. A Empoli ci siamo stati parecchie volte. Vendere buone edizioni di testi usati come quelle dei manuali scolastici non è solo un lavoro, ma un dovere verso quei ragazzi che non si possono permettere le ristampe volute dagli editori. Chi verrà in negozio da noi potrà trovare testi validi per affrontare il nuovo anno scolastico a prezzi competitivi. Libri di scienze o italiano, per far solo un esempio – sottolinea ancora Franzese – si possono acquistare con un risparmio di circa il 50%. Siamo in grado inoltre di sostituire manuali datati con alcuni molto più nuovi, senza dimenticare la valutazione che facciamo sull’usato che i clienti ci portano, arrivata in molti casi fino al 30%”.

Gli inizi per il terzetto sono stati duri: comprare un testo per poi rivenderlo era una fatica bestiale. ”La prima volta che ci siamo presentati come ambulanti – racconta col sorriso Federico Franzese – abbiamo partecipato a un’importante fiera a Roma, ma in un giorno intero riuscimmo a comprare solo un testo. Da allora abbiamo fatto un po’ di strada, l’esperienza acquisita ci ha portato prima ad avere un magazzino a Roma con quasi 20mila testi e poi ad aprire un negozio a Empoli. La costanza – chiude deciso il giovane commerciante – alla fine premia sempre”