Ciclopista sull'Arno, ecco il progetto definitivo del tratto Marcignana-Tinaia

Oltre 10 chilometri con il collegamento a Montelupo. C’è già un accordo con la Regione per un finanziamento da 1.650mila euro

Immagine di repertorio

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Empoli, 30 giugno 2016 - Mentre in via Roma procedono i lavori per ultimare la pista ciclabile che collega il ponte Alcide De Gasperi alla stazione ferroviaria, procede anche l’iter amministrativo per il grande progetto della ciclopista sull’Arno. Si tratta di un percorso ciclabile lungo il fiume, percorrendo tutto l’argine che interessa il territorio del Comune di Empoli: da Tinaia, al confine con Montelupo Fiorentino, scendendo fino al ponte di Marcignana, con collegamento fino al territorio di San Miniato.

La giunta comunale di Empoli, che già aveva dato il via libera al progetto preliminare, propedeutico alla partecipazione al bando della Regione Toscana, ha adesso approvato anche il progetto definitivo, in linea tecnica. Il Comune di Empoli è l’amministrazione comunale capofila, infatti la progettazione esecutiva del tratto che parte dalla stazione ferroviaria di Montelupo Fiorentino e arriva al confine della Provincia di Pisa, quindi fino alla frazione di Marcignana, passando da Tinaia, dal tratto cittadino dell’Arno, da Avane e Pagnana, sarà affidata all’amministrazione comunale empolese.

Con la Regione Toscana è stato firmato un accordo che prevede un finanziamento complessivo di 1.650.000 euro: 1.225.000 per il tratto empolese, 425.000 euro per quello, più breve, che riguarda Montelupo, e che va a connettersi con il percorso che porta alla zona delle Signe. In totale il progetto regionale prevede oltre 400 km di ciclopista lungo l’Arno, l’itinerario che segue il fiume dal Falterona alla foce.

«E’ un altro passo di un progetto – ha spiegato il sindaco di Empoli Brenda Barnini – a cui teniamo particolarmente. Abbiamo già un nostro Biciplan che ha individuato i percorsi urbani e di collegamento con le frazioni, al suo interno c’è anche questa pista sull’Arno. Si tratta di un’opera strategica: avere un percorso lungo l’Arno fruibile significa sviluppare l’appeal turistico recuperando il rapporto con il fiume; e inoltre aggiungere una nuova opportunità di mobilità sostenibile agli empolesi».

A breve lo stesso progetto sarà approvato anche dal comune di Montelupo poiché una parte riguarda proprio il territorio della città della ceramica, per il tratto che collega la stazione ferroviaria al confine con il Comune di Empoli. Si tratta di una percorrenza di rilievo, che è stata progettata dai tecnici di Montelupo per integrarsi con l'esistente rete ciclabile ed è inserita nel biciplan approvato nel settembre 2014. «Grazie al tratto finanziato dalla Regione Toscana potremo creare elementi di raccordo fra le piste ciclabili, arrivando a coprire una buona parte del nostro territorio con infrastrutture a servizio del turismo, ma anche dei cittadini che possono utilizzare mezzi alternativi all'auto in tutta sicurezza. Vorrei porre l'attenzione su come questa opera rappresenti una buona pratica di collaborazione fra comuni diversi e contigui al fine di realizzare opere il cui valore è certamente extraterritoriale», afferma il sindaco Paolo Masetti.