"Temo gli abbiano fatto del male". La madre di Bellucci alla 'Vita in diretta'

Pier Luigi Bellucci, detto il Cicciaio è scomparso dal 18 marzo

Pier Luigi Bellucci

Pier Luigi Bellucci

Capraia e Limite, 26 aprile 2016 - E' avvolta nel mistero la scomparsa del 62enne Pier Luigi Bellucci, detto il Cicciaio, di Limite sull'Arno: le ricerche continuano serrate, ma ancora non si è arrivati a un punto fermo. E' scomparso venerdì 18 marzo. "Temo gli abbiano fatto del male", dice l'anziana madre, oggi pomeriggio, alle telecamere Rai de 'La vita in diretta'. L'ultimo posto in cui è stato visto è la Casa del Popolo di via Dante dove, quella sera di marzo, aveva lasciato il cellulare, i soldi, delle carte elettroniche e i sigari da cui, raccontano gli amici, non si separava mai.

Ma il paese, la ‘sua’ Limite sull’Arno, non si arrende: il Cicciaio, lo rivuole a casa. Del caso Bellucci se ne occupa anche «Penelope», l’associazione che aiuta le famiglie delle persone scomparse, ieri a Limite. «E’ confortante sentire l’affetto di tanti – spiega Andrea Bellucci, il fratello minore del Cicciaio – A tutti va il nostro grazie. Ci aiutano a non abbandonare la speranza e a non far abbassare l’attenzione sulle sorti di Pier Luigi. Un ‘cavallo selvaggio’, è vero, ma che stava vivendo un momento di serenità sul lavoro e a casa. Lo ripeto: non crediamo a un allontanamento volontario o un'ipotesi di suicidio».