"I lavori? Era meglio farli di notte" ma Certaldo si 'attrezza' e non va in tilt

Viaggio de La Nazione nella città senza acqua per tutta la giornata

Certaldo senza acqua

Certaldo senza acqua

MA LA NOTTE no. Nel senso che di notte, secondo le regole che intervengono tra Comuni ed il gestore Acque Spa, questo tipo di lavori non si possono fare. Ieri è stata la giornata senz’acqua a Certaldo, per i lavori di ammodernamento alle condotte idriche che hanno riguardato piazza Boccaccio, il vicolo Signorini e il deposito. Il cantiere ha reso necessario lo stop all’erogazione idrica (interruzione rientrata nel pomeriggio). Come si sono arrangiati abitanti, commercianti, gestori di bar e ristoranti? In sintesi: siccome c’è stata ampia informazione preventiva, in molti hanno fatto riserve d’acqua, tanto che in pratica non c’è stata fila alle sette autobotti sparse per il paese. Questi rubinetti sono stati utilizzati più spesso dai bambini che giocavano in piazza coi genitori e che volevano ad un certo punto dissetarsi.

VA DETTO che alcuni bar erano chiusi per ferie, altri hanno mutato il giorno di serrata settimanale: chiusi ieri al posto del lunedì, giusto per fare un esempio (è successo in piazza Boccaccio, dove un locale pubblico ha esposto il cartello della chiusura con la motivazione). Alcuni esercizi di parrucchiere hanno aperto sin quando hanno avuto riserva d’acqua, di mattina, per poi abbassare le serrande. I disagi ci sono stati ed erano stati messi in conto, ma c’è stata anche tanta prevenzione. Con alcune richieste: perché non fare questa operazione di notte? Altri dettagli. Da un negozio di fiori in via Roma spiegano che, sempre nell’ottica della più vasta informazione possibile, l’avviso di interruzione dell’erogazione dell’acqua era arrivato anche via telefono, quindi ci si era preparati. 

POCO OLTRE, Angelo Mariani ha da poco aperto un piccolo market di quartiere con bevande ed alimentari: «L’acqua influisce poco nella mia attività, quindi ho preferito essere presente. Certo, i tempi sono cambiati: 40 anni fa ero nell’impresa che ha portato il gas in molte zone di Certaldo; allora certi lavori erano più veloci. Oggi, con le leggi diverse, anche i tempi sono necessariamente diversi. Però mi sembra che il cantiere stia procedendo bene». Da un altro negozio di via 2 Giugno si afferma che anche la Cna si è mobilitata inviando sms con l’avviso della giornata di “black out” idrico. Da tre commercianti la richiesta: era possibile fare i lavori di notte? In piazza, ieri era presente anche il capogruppo di Forza Italia Filippo Ciampolini, che indirettamente ha risposto: «Per contratto, di notte Acque non lavora. Prendo atto, però sarebbe stato meglio non lasciare l’intero paese senza erogazione idrica in questo modo». Nel corso del pomeriggio, l’acqua ha lavato via critiche e disagi.