Cerreto Guidi, opposizioni all’arrembaggio. «Scuola, quanta confusione»

Container e non solo: le minoranze ‘convocano’ i cittadini

Il prefabbricato che ospita la scuola elementare. Foto Nucci/Germogli

Il prefabbricato che ospita la scuola elementare. Foto Nucci/Germogli

Cerreto Guidi, 8 febbraio 2016 -Una serata per rifare il punto sulla questione scuole a Cerreto Guidi. Con un occhio di riguardo per la ‘Santi Saccenti prefabbricata’. A promuoverla i gruppi di opposizione 5 Stelle, Cittadini per cambiare Cerreto, Rosso Cerreto e Centro destra per Cerreto. L’appuntamento, al quale sono state invitate anche le autorità scolastiche, genitori e gruppi consiliari, è venerdì alle 21 al circolo Arci Rossetti. «C’è molta, troppa confusione sul tema del futuro della scuola – spiegano i promotori – Fino a poco tempo fa l’amministrazione parlava di una scuola nuova già progettata a cui mancavano i finanziamenti.

Oggi si parla di un progetto di una nuova scuola, facendo un sostanziale passo indietro. Inoltre dopo che siamo arrivati nel gruppo di coda delle scuole interessate al finanziamento regionale, c’è chi progetta di fare dell’ex Saccenti una biblioteca, un centro per le associazioni e chi più ne ha più ne metta. Si stanno perdendo di vista i veri fruitori della struttura - tuonano le minoranze - I bambini oggi costretti a svolgere le lezioni nei container». «Nessuno chiede di sfidare la sorte – continuano i gruppi consiliari di opposizione – Però questa situazione va superata: non è pensabile che i bambini debbano stare ore in aree da terremotati senza avere idee chiare per il futuro».

Tornando all’incontro aperto di venerdì, «è organizzato dalle opposizioni e di conseguenza diremo quali sono le nostre soluzioni - chiariscono - Il Pd stesso in campagna elettorale ha scartato l’idea di fare il plesso all’ex Caracosta anche se adesso questa ipotesi sembra tornata di moda. Noi chiediamo semplicemente di avere la rotta giusta e la barra dritta senza scorciatoie che alla fine si rivelano impraticabili - commentano le opposizioni - A maggior ragione visto che dall’amministrazione comunale era venuta l’idea di chiedere ai cerretesi l’uso futuro dello stabile della Saccenti. Un passaggio pare ora bypassato». «Non abbiamo formule magiche – concludono le minoranze – Vogliamo ascoltare la popolazione anche per Lazzeretto, la cui scuola non è messa certo meglio, e Bassa». L’obiettivo è fare chiarezza.