{{IMG}} 2009-04-24
di ANDREA CIAPPI
IL SALE sta tutto, ma è tanto, nel dettaglio dal 30 aprile al 3 maggio. Dal 30 aprile al 3 maggio, a La Romola cè la Festa del Lavoro. E ormai una grande tradizione, ed il Comune di San Casciano ha concesso, come fa da sempre, il patrocinio. Fino a qui nulla di strano o da eccepire. Ma cè qualcosa che ad alcuni cittadini è balzato allocchio per quanto è in agenda il 30 aprile: è la festa con birra e superalcolici.... Un cittadino, Lanfranco Ferraiolo, è fra coloro a cui qualcosa, o molto, non torna. Perciò ha scritto con toni durissimi al sindaco Ornella Signorini e a La Nazione. Parla di «orribile quanto scellerata iniziativa culturale». Prosegue, rivolgendosi alla giunta: «Vorrei comunicarvi che il vostro Comune patrocinando la festa del Primo Maggio ha, sicuramente per una svista, patrocinato anche quello che il programma prevede per il 30 di aprile. Trascrivo letteralmente da volantini e locandine: Rockbirrafes Birra e super alcolici Concerto Live... Cena... Panini e... Ore 23 Spastic Game con Premi Alcolici.... Difficile - prosegue Lanfranco Ferraiolo - anche solo un commento per un semplice fruitore di eventi culturali come me».
«Al di là dei nomi della festa - risponde la giunta, con Franco Agnoletti (nella foto), assessore allo sviluppo economico; nella sfera rientrano anche le somministrazioni) - abbiamo posto prescrizioni ben precise, sulla base della legge, che riguardano il divieto di vendere alcolici allaperto. Tutto sarà tenuto sotto controllo».
Il Circolo Arci de La Romola, dove dallo scorso anno si svolge la Festa del Lavoro (prima era alla Cappellina sulla via della Tavernaccia), contattato ieri sera in merito ha confermato che la Festa della Birra, così si chiama, fa parte delle manifestazioni del Primo Maggio. E comunque - la puntualizzazione - ci sono precise prescrizioni che chi organizza la festa, al di là del nome, seguirà».
Non, affermano, una festa letteramente alcolica. Per completezza: in piazza Aiaccia si svolgeranno diversi eventi tra cui il mercatino del collezionismo, lesposizione di piante, la rievocazione storica della festa paesana a rioni, la corsa del pollo, la gara del tiro alla ruzzola e la gara di arte pasticcera casalinga, seguite da una serata danzante. Funzioneranno stand gastronomici con ristorante.
di ANDREA CIAPPI
IL SALE sta tutto, ma è tanto, nel dettaglio dal 30 aprile al 3 maggio. Dal 30 aprile al 3 maggio, a La Romola cè la Festa del Lavoro. E ormai una grande tradizione, ed il Comune di San Casciano ha concesso, come fa da sempre, il patrocinio. Fino a qui nulla di strano o da eccepire. Ma cè qualcosa che ad alcuni cittadini è balzato allocchio per quanto è in agenda il 30 aprile: è la festa con birra e superalcolici.... Un cittadino, Lanfranco Ferraiolo, è fra coloro a cui qualcosa, o molto, non torna. Perciò ha scritto con toni durissimi al sindaco Ornella Signorini e a La Nazione. Parla di «orribile quanto scellerata iniziativa culturale». Prosegue, rivolgendosi alla giunta: «Vorrei comunicarvi che il vostro Comune patrocinando la festa del Primo Maggio ha, sicuramente per una svista, patrocinato anche quello che il programma prevede per il 30 di aprile. Trascrivo letteralmente da volantini e locandine: Rockbirrafes Birra e super alcolici Concerto Live... Cena... Panini e... Ore 23 Spastic Game con Premi Alcolici.... Difficile - prosegue Lanfranco Ferraiolo - anche solo un commento per un semplice fruitore di eventi culturali come me».
«Al di là dei nomi della festa - risponde la giunta, con Franco Agnoletti (nella foto), assessore allo sviluppo economico; nella sfera rientrano anche le somministrazioni) - abbiamo posto prescrizioni ben precise, sulla base della legge, che riguardano il divieto di vendere alcolici allaperto. Tutto sarà tenuto sotto controllo».
Il Circolo Arci de La Romola, dove dallo scorso anno si svolge la Festa del Lavoro (prima era alla Cappellina sulla via della Tavernaccia), contattato ieri sera in merito ha confermato che la Festa della Birra, così si chiama, fa parte delle manifestazioni del Primo Maggio. E comunque - la puntualizzazione - ci sono precise prescrizioni che chi organizza la festa, al di là del nome, seguirà».
Non, affermano, una festa letteramente alcolica. Per completezza: in piazza Aiaccia si svolgeranno diversi eventi tra cui il mercatino del collezionismo, lesposizione di piante, la rievocazione storica della festa paesana a rioni, la corsa del pollo, la gara del tiro alla ruzzola e la gara di arte pasticcera casalinga, seguite da una serata danzante. Funzioneranno stand gastronomici con ristorante.
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