Stoccolma, 6 maggio 2016 - Il suo gesto ha ricordato Jesse Owens alle Olimpiadi del 1936 o il pugno alzato da Tommy Smith e John Carlos ai Giochi in Messico del 1968 , ma nel suo caso il rischio è stato maggiore. Parliamo di Tess Asplund, donna di colore che a pugno alzato ha sfidato un corteo di 300 neonazisti svedesi scesi in piazza a Borlange a nord-ovest di Stoccolma, in occasione della giornata internazionale dei lavoratori.
La foto sta facendo il giro del mondo, e la 42enne Tess: "Non ho avuto paura di loro", ha raccontato, sorpresa per le reazioni al suo gesto e rivelando di avere già agito allo stesso modo in altre occasioni.
Tess Asplund ha teso il pugno muovendosi in direzione contraria al flusso dei manifestanti di estrema destra 'Nordiska motst†ndsr”relsen' (Movimento di resistenza nordica) con l'intento di "fermare il corteo". Il video e le foto di quel coraggioso gesto, forte e silenzioso col messaggio preciso contro il razzismo, hanno conquistato il web.