Venerdì 26 Aprile 2024

Salerno, donna trovata morta in casa a Ravello. Fermata la proprietaria dell'abitazione

A trovare la donna il convivente. Entrambi erano ospiti di una 49enne, ora in stato di fermo perché sospettata di omicidio

Carabinieri

Carabinieri

Napoli, 27 marzo 2015  - Una donna, Patrizia Attruia di 48 anni, è stata rinvenuta priva di vita all'interno della propria casa a Ravello, piccolo paese della costiera amalfitana. Il cadavere è stato trovato dal convivente della donna nell'appartamento di via San Cosma, nelle vicinanze del santuario cittadino. I carabinieri hanno sottoposto a fermo Vincenza Dipino  49 anni, la proprietaria dell'abitazione in cui è stata uccisa Patrizia Attruia.

La vittima, originaria di Castellammare di Stabia, viveva insieme col compagno, Giuseppe Lima, cinquantenne, nell'abitazione di una donna, Vincenza Dipino. La proprietaria 49 anni, ora in stato di fermo perché sospettata dell'omicidio, era rimasta sola dopo la morte della madre adottiva, e si era resa disponibile a ospitare la coppia, che non avendo un lavoro stabile, prima viveva in un alloggio di fortuna. 

"Conoscevo la donna che questa mattina è stata trovata morta. Era una signora tranquilla che non ha mai destato problemi di alcun genere". A dirlo è il sindaco di Ravello (Salerno), Paolo Vuilleumier, che poi ha aggiunto: "la signora, si era integrata perfettamente nella comunità ravellese. L'unico problema che poteva avere era dipeso dal fatto che lavorava saltuariamente, ma non ci sono mai state criticità collegate a questa coppia". "So che non avevano figli - dice ancora il primo cittadino - mentre il convivente era divorziato e aveva alcuni figli dalla ex moglie che non vive a Ravello. Lui, invece, é di Ravello. Un lavoratore tranquillo che fa il coltivatore e il giardiniere per alcune ville e terreni della zona".