Vede due ladri forzare il bandone. Chiama il 113 e li filma col cellulare

Verso le 3 di notte hanno tentato di saccheggiare un negozio

Soccorsi

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Firenze, 25 settembre 2016 -  DUE LADRONI professionisti sono stati catturati dagli agenti delle volanti coordinati dal dirigente dell’Upg, Roberto Sbenaglia (foto), proprio mentre stavano cercando di mettere a segno un altro ‘colpaccio’.

L’arresto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la cittadinanza e le forze di polizia. E’ successo tutto verso le 3 della scorsa notte quando un cittadino è rientrato a casa e ha notato due personaggi sospetti apparentemente intenti solo a chiacchierare e fumare una sigaretta all’angolo tra via Calzaiuoli e via delle Oche. L’uomo è salito a casa e si messo a guardare, attraverso gli sporti di una finestra che dava sulla strada, cosa stessero facendo i due.

Ha visto che uno di loro forzava la saracinesca del negozio ‘Migone’ e non ha perso un secondo. Si è attaccato al telefono e ha chiamato il 113 raccontando all’operatore esattamente quello che stava accadendo. Per di più ha preso il telefonino e ha fatto un lungo filmato alla coppia di delinquentoni.

Gli agenti della volante di zona sono arrivati in un attimo, in silenzio, senza sirene nè lampeggianti accesi. Alla chetichella.

Nel frattempo quello che aveva scassinato il bandone, lo aveva sollevato e aveva fatto entrare il complice, ritirando subito giù la saracinesca stessa.

Poi si era messo a passeggiare in su e giù con aria indifferente. Non ha fatto in tempo neppure ad accennare una fuga che è stato ‘placcato’ dagli agenti delle Volanti.

E’ stato subito identificato come un serbo di 44 anni con una bella sfilza di precedenti penali. Poi i poliziotti si sono messi alla ricerca del complice che, come avevano saputo dal testimone, era entrato in un negozio ma non sapevano bene quale. Hanno controllato un po’ poi si sono accorti che la serranda di Migone era forzata. Un agente è entrato e ha visto il negozio evidentemente frugato e in disordine. In un angolo si è parato all’improvviso davanti il secondo ladro che ha minacciato il poliziotto con 2 cacciaviti da 20 centimetri l’uno. Poi, vista la mala parata, ha appoggiato a terra i cacciaviti, ha alzato le mani e si è arreso.

Si tratta di un noto pregiudicato albanese di 29 anni che aveva appena forzato la cassa con 500 euro all’interno. I due sono stati arrestati per furto tentato in flagranza.

am ag