Vaccino antinfluenzale, via alla campagna in Toscana, distribuite oltre 700mila dosi

L'assessore regionale al diritto alla Salute Stefania Saccardi illustra il piano

Vaccino

Vaccino

Firenze, 27 ottobre 2016 - Parte la campagna per il vaccino antinfluenzale in Toscana. Saranno distribuite oltre 720mila dosi dal 24 ottobre al 9 novembre. Un momento importante per proteggere soprattutto le categorie più deboli. Il periodo indicato per la vaccinazione è il mese di novembre perché il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane e i picchi epidemici si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio.

«È un campagna molto importante - ha spiegato oggi l'assessore al Diritto alla salute Stefania Saccardi - che è rivolta alle persone sopra i 65 anni e a quelle di tutte le età con patologie croniche, che hanno problemi di immunodeficienza etc. Oggi la copertura è più bassa di quello che dovrebbe essere. L'anno scorso abbiamo raggiunto il 52,2% rispetto ad anni precedenti dove la percentuale era almeno del 60% a fronte di una copertura ottimale che si colloca tra il 75 e il 90 per cento. Noi quest'anno ripartiamo con l'aiuto e il sostegno della medicina generale, che è il partner migliore per diffondere il più possibile la vaccinazione. L'influenza è oggi una malattia che si ritiene di minore rilevanza ma che purtroppo in alcuni casi provoca ricoveri in terapia intensiva e anche qualche decesso. Due anni fa quando ci fu l'informazione, poi rivelatasi errata, che un vaccino particolare poteva provocare effetti dannosi la percentuale di vaccinati calò drasticamente e le morti salirono da 2 a 23 in quell'anno. Quindi l'invito è di recarsi dal proprio medico e fare la vaccinazione consigliata».

Persone al di sopra dei 65 anni e persone con patologie che aumentano il rischio di complicanze in caso di influenza avranno il vaccino gratuitamente. Per tutti gli altri, è stato spiegato, c'è la possibilità di acquistare il vaccino in farmacia e richiederne la somministrazione al medico di famiglia. Al vaccino antinfluenzale si aggiungono 604.000 dosi di colecalciferolo (vitamina D) che sarà offerto contestualmente alla vaccinazione antinfluenzale e 53.200 dosi di vaccino per il pneumococco che sarà garantito, sempre gratuitamente, a tutti i nati dal 1951 e ai soggetti a rischio di tutte le età. «L'influenza non è pericolosissima ma può comportare dei problemi - ha osservato il dottor Alessio Nastruzzi, segretario regionale della Federazione italiana medici di medicina generale in Toscana -. Purtroppo nelle due ultime stagioni per motivi diversi si è fatto un notevole passo indietro tornando al livello di copertura raggiunto nella stagione 2000-2001. Bisogna ricordare che un raggiungimento di tassi di copertura vaccinale al di sopra di un valore critico è una fondamentale strategia per bloccare la trasmissione».