Spiagge pulite: come nascono le pagelle

La "Nazione" risponde ai lettori

Laura Pacciani

Laura Pacciani

Firenze, 27 giugno 2017 - Cara Nazione, ad ogni inzio d’estate leggo che le coste toscane sono tra le più premiate d’Italia. Mare cristallino, spiagge pulite, servizi di qualità per i villeggianti. Ma è davvero così? Sono veritieri questi riconoscimenti? Andrea Niccolini - Marina di Campo (Isola d’Elba)

Gentile Andrea, lei vive in una delle isole più belle del Mediterraneo. E non soltanto per le acque pulite che la circondano. L’Elba riserva bellezza ed emozioni anche nei boschi di macchia, nelle fioriture primaverili, nelle sue rocce rosse di ferro. E comunque direi che tutta la costa toscana è in buona salute, tanto che anche quest’anno la nostra regione insieme alla Sardegna ha strappato il maggior numero di riconoscimenti. Ciò premesso, però, le cinque vele ottenute da un comune o da un tratto di costa, sono frutto di una collaborazione volontaria di quel territorio con le associazioni che attribuiscono i punteggi. Durante tutto l’anno vegono fatti monitoraggi e prelievi delle acque. Si valutano strutture ricettive, servizi, pulizia e abbattimento di barriere architettoniche. Per questo non è detto che una località o una spiaggia che non ricevono stellette siano meno belle o pulite di quelle premiate. Semplicemente non si sono sottoposte alla valutazione.