Supermercato
Firenze, 23 settembre 2016 - Firenze ancora al top per convenienza. Lo conferma Altroconsumo nella consueta indagine annuale sulla spesa nei supermercati. Nonostante la crisi che da anni attanaglia i consumi delle famiglie, il mondo della grande distribuzione consente ancora grandi possibilità di risparmio per le famiglie grazie all’elevato livello di concorrenza sul mercato. La spesa minima di una famiglia fiorentina si attesta a 5.620 euro l’anno. Ma può spendere anche meno. Scegliendo con attenzione il supermercato meno caro della città si possono risparmiare 600 euro in un anno. Ancora più alto, pari a 1.810 euro, il risparmio se si fa la spesa prediligendo i prodotti a marchio della catena alla quale ci si rivolge. Se poi si compra solo al discount si spende fino a 3.300 euro all’anno in meno.
L’indagine di Altroconsumo, giunta alla 28esima edizione, è stata fatta rilevando i prezzi in 922 punti vendita, tra supermercati, ipermercati e discount, in 67 città italiane, per un totale di 115 categorie di prodotti considerati e oltre un milione di prezzi rilevati in totale. Il capoluogo toscano è uno tra i più economici per il carrello della spesa. Si spende meno solo ad Asti, con 5.490 l’anno di spesa minima di una famiglia, Torino, con 5.440, Verona, con 5.430, Vicenza, con 5.370 euro di spesa, Treviso, con 5.350, e Pordenone, con 5.110.
«Firenze – spiega Marco Bulfon, coordinatore centro competenza prodotti e servizi Altroconsumo – è nella top ten delle città più convenienti. Nel capoluogo toscano si trovano i punti vendita con i prezzi tra i più bassi d’Italia, che trascinano a praticare prezzi convenienti anche i supermercati cittadini che tendenzialmente farebbero costare di più i prodotti». Ma quali sono i trucchi per spendere meno? Secondo Altroconsumo la prima cosa da fare è controllare a casa quello che manca nella dispensa e in frigorifero, quindi fare la lista della spesa e, quando si è dentro il supermercato, attenersi a quella, senza farsi tentare da acquisti superflui. E’ bene inoltre consultare sempre i volantini dei supermercati per valutare le offerte, facendo attenzione a non farsi abbagliare dagli sconti.
Al supermercato mettere nel carrello i prodotti in offerta solo se rientrano nella lista o se sono particolarmente convenienti rispetto alla spesa abituale. Per i prodotti deperibili, come carne, latte, formaggi, il risparmio consiste anche nel comprare solo ciò che si è sicuri di consumare per tempo. Altro consiglio di Altroconsumo è di fare scorta di prodotti in offerta, ma solo se si tratta di articoli che si consumano con regolarità e non deperibili. Occhio inoltre alle confezioni sugli scaffali: è necessario confrontare i prezzi al chilo o al litro, non a scatola. Infine è bene ricordarsi che di solito i prodotti meno cari sono in basso o in alto, non ad altezza occhi.