Cambiano i questori di Massa, Grosseto, Lucca e La Spezia

Promozioni e movimenti in mezza Italia: chi parte e chi arriva

Polizia (Foto di repertorio)

Polizia (Foto di repertorio)

Cambi ai vertici delle questure di mezza Italia.

Francesco Di Ruperto, da questore Oristano passa a dirigere la questura della Spezia. 

Giuseppe Ferrari, da dirigente dell'ufficio centrale ispettivo, diventa questore di Massa Carrara, al posto di Francesco Misiti che farà il questore a Pescara.

Domenico Ponziani, da consigliere ministeriale, è stato nominato questore di Grosseto, al posto di Massimo Zanni promosso direttore dell'ufficio ordine pubblico del Dipartimento della Ps.

Vito Montaruli, dalla direzione dell'ufficio centrale ispettivo, è stato nominato questore di Lucca, al posto di Alessandro Giuliano che diventa direttore dello Sco, il Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine.

 

Sono decine i movimenti che hanno interessato questori e dirigenti di Polizia. Ecco nel dettaglio gli altri spostamenti (che non riguardano la Toscana e La Spezia: - Lamberto Giannini, nominato dirigente generale, resta direttore della polizia di prevenzione - Maria Luisa Pellizzari, nominato dirigente generale, resta all'ispettorato di Ps del Senato - Michele Roccheggiani, nominato dirigente generale, resta direttore scuola di perfezionamento per le forze di polizia Giuseppe Scandone, nominato dirigente generale, resta direttore scuola superiore di polizia - Daniela Stradiotto, nominato dirigente generale, resta all'Osservatorio sulle manifestazioni sportive - Alfredo Anzalone, questore di Potenza - Leonardo La Vigna, questore Trieste - Giuseppe Racca, da questore Catanzaro a questore Bolzano - Giovanni Aliquò, da ufficio centrale ispettivo a questore Oristano - Mario Caggesi, da questore Siracusa a consigliere presso la segreteria del Dipartimento di Pubblica Sicurezza - Raffaele Cavallo, da ufficio centrale ispettivo a dirigente polizia di frontiera di Torino -  Amalia Di Ruocco, da ufficio centrale ispettivo a questore Catanzaro - Giuseppe Ferrari, da ufficio centrale ispettivo a questore Massa Carrara - Attilio Ingrassia, da questore di Varese a questore Savona - Gabriella Ioppolo, da questore Lecco a questore Siracusa - Michele La Forzezza, da direttore polizia stradale Roma a consigliere ministeriale direzione risorse umane Dipartimento Ps - Antonio Mannoni, da ufficio centrale ispettivo a questore Rieti - Bruno Megale, da questore Caltanissetta a dirigente polizia frontiera Roma Fiumicino - Giuseppe Pagano, da dirigente Polfer Reggio Calabria a questore Cuneo - Raffaele Palumbo, da dirigente polizia frontiera Napoli a questore Chieti - Nicola Parisi, da ufficio centrale ispettivo a questore Biella - Giovanni Pepe, da questore Cuneo a questore Varese - Domenico Ponziani, da consigliere ministeriale a questore Grosseto - Giovanni Signer, da questore Savona a questore Caltanissetta - Rosario Testaiuti, da direttore polizia frontiera Torino a direttore polizia frontiera Napoli - Rosalba Angeloni, da vice dirigente ispettorato polizia Viminale a direttore prima divisione direzione centrale per le risorse umane, servizio personale tecnico-scientifico e professionale - Emanuela Canestrini, da questura di Pesaro a ispettorato Ps di palazzo Chigi - Maria Marini Diomedi, da questura di Padova a questura Vicenza - Paolo Monnanni, da questura di Roma a ispettorato Ps di palazzo Chigi Angelo Tancredi, da sezione polizia stradale Ravenna a questura di Ravenna.