Toscana, multa ai proprietari dei cani che non hanno il microchip

Il provvedimento passa dopo l'emendamento di Fratelli d'Italia

Cane in una foto L.Gallitto

Cane in una foto L.Gallitto

Firenze, 27 luglio 2017 - «Da oggi in Toscana sarà vita dura per chi abbandona i cani: grazie ad un emendamento presentato da Fratelli d'Italia ed approvato ieri nella variazione di bilancio votata dal Consiglio regionale, saranno puniti immediatamente con una multa di 200 euro i proprietari i cui cani saranno trovati senza microchip o tatuaggio». Lo afferma il capogruppo Fdi in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli. «Fino ad oggi, secondo le normative regionali - spiega in una nota -, ai proprietari di cani che venivano trovati senza il documento identificativo venivano concessi dieci giorni di tempo per mettersi in regola senza alcuna sanzione - sottolinea Donzelli - un sistema che, di fatto, in questi anni ha scoraggiato la predisposizione del microchip».

«Un'anomalia prevista da una legge approvata alla fine della scorsa legislatura dalla maggioranza in Consiglio regionale e che avevamo denunciato nel corso di un blitz al comitato elettorale di Enrico Rossi durante la campagna per le ultime elezioni regionali». Donzelli aggiunge che «i fondi che saranno ricavati dalle multe saranno inoltre utilizzati per campagne di sensibilizzazione della Regione contro gli abbandoni. Siamo soddisfatti che il Consiglio regionale abbia accolto la nostra proposta ed abbia sanato questa grave lacuna».