Monossido, addio a Fabio. Due ragazze si erano già sentite male nella stessa camera

A Pietrasanta il funerale di Maccheroni

Il funerale di Fabio Maccheroni (foto Umicini)

Il funerale di Fabio Maccheroni (foto Umicini)

Pietrasanta (Lucca), 20 agosto 2016 - Stamani nel Duomo di Pietrasanta, dove vivono i genitori, si è svolto il funerale di Fabio Maccheroni 43 anni di Querceta, trovato morto martedì mattina in un bed&breakfast a Trapani a causa di una intossicazione di monossido di carbonio dovuta probabilmente al difettoso funzionamento di una canna fumaria. Tante le persone che hanno voluto portare l'ultimo saluto: Quattro le persone indagate per omicidio colposo. L'amico 36enne di Cascina che era con lui, Alessio Menicucciè in coma ricoverato in ospedale di Castelvetrano: forse il suo fisico da appassionato sportivo gli ha permesso di sopravvivere.

Fabio Maccheroni e l'amico Alessio Menicucci
Fabio Maccheroni e l'amico Alessio Menicucci

Il 36enne di Cascina che è conosciuto anche a Viareggio e in Versilia aveva deciso di trasferirsi in questa zona dove si recava spesso in quanto rappresentante di cosmetici.

Intanto in seguito alle indagini da parte dei carabinieri di Trapani è emerso che una settimana prima sarebbe stata sfiorata la tragedia, in quanto nella stessa stanza dove hanno preso alloggio i due amici, si sono sentite male due ragazze di Ancona e a salvarle è stata la decisione di aprire la finestra, lo hanno testimoniato ai carabinieri appena appresa la notizia della scomparsa di Fabio Maccheroni. Ad oggi sarebbero quattro gli indagati.