L'allagamento nel sottopasso a Pontedera (Sarah Esposito / Germogli)
Firenze, 27 ottobre 2016 - Non bastava la paura del terremoto. E' stato un mercoledì nero per diverse zone della Toscana, che hanno dovuto fare i conti con il maltempo. Acquazzoni si sono abbattuti in particolare sulla Valdera, quindi Pontedera e zone limitrofe, e sulla provincia di Firenze. Per i prossimi due giorni, il meteo migliora, con sole in quasi tutte le provincie. Non è prevista pioggia. Ma ecco la situazione.
FIRENZE - Dopo l'esondazione del torrente Pesciola, la Sp 125 è rimasta chiusa tutta la notte ed è stata riaperta, tra via Voltiggiano e via Pian di Pesciola, questa mattina. La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze avverte che la situazione è normalizzata in località Gabbiano. Su due strade comunali, sulle quali il maltempo ha provocato frane a Reggello e Bigallo, si interverrà questa mattina. Si sono verificate interruzioni di fornitura elettrica e allagamenti di scantinati nell'Empolese Valdelsa. I livelli dei fiumi sono sotto osservazione a fronte dell'attenuazione delle piogge.
CASTELFIORENTINO - La città, che già aveva subito il terremoto di martedì 25 ottobre, ha dovuto fare i conti con un forte acquazzone nella serata di mercoledì 26. La situazione si va normalizzando, grazie anche al lavoro delle forze di Protezione Civile. Gli allagamenti hanno interessato diverse strade.
VALDERA - I problemi maggiori si sono verificati a Pontedera. Ci sono stati allagamenti nei sottopassi. In un caso, un uomo è stato aiutato da altri automobilisti a uscire dalla sua auto, rimasta intrappolata nella marea d'acqua che si è appunto riversata nel sottopassaggio di via De Gasperi. La situazione è in miglioramento.