Ecco i bagnini a quattro zampe: cani senza paura che salvano vite in spiaggia

Si lanciano anche dagli elicotteri

Alcuni cani e operatori della Scuola cani salvataggio Toscana (Foto da Facebook)

Alcuni cani e operatori della Scuola cani salvataggio Toscana (Foto da Facebook)

Firenze, 7 agosto 2017 - Ce li invidiano in tutta Europa. Sono i componenti della Scuola italiana cani di salvataggio. Team di supereroi a... sei zampe, composti da appassionati binomi uomo-cane che fanno dell’impegno e della sicurezza in mare una ragione di vita. Attivissimi in Toscana, sono sempre di guardia sulle nostre spiagge soprattutto adesso nella stagione estiva.

«I ragazzi sono il futuro e il nostro target principale di riferimento - spiega Salvo Gennaro, conduttore e responsabile comunicazioni esterne della Sics Toscana - A loro è bene tramandare oltre alla sicurezza tra le onde anche il rispetto del territorio». Sono molti infatti, oltre alle attività ‘di routine’ sul campo, i progetti di carattere sociale e le iniziative svolte nelle scuole con la presenza delle unità cinofile. L’ultimo che sarà attivato, nel Livornese, è legato al mondo dell’associazionismo e alle disabilità.

L'obiettivo è di carattere inclusivo per future esperienze di impiego di persone con handicap insieme ai cani bagnino. «La Scuola Italiana Cani Salvataggio è la più grande organizzazione europea che si occupa della formazione di cani da salvataggio nautico e dei loro conduttori, che condividono con il compagno a quattro zampe la passione per il mare e la voglia di essere utili al prossimo - aggiunge Gennaro - Le unità cinofile operative della Scuola Italiana Cani Salvataggio vengono addestrate a operare su ogni mezzo di soccorso: elicotteri, motovedette, gommoni e acquascooter. Con questi ultimi si fanno pattugliamenti o se ne usufruisce per giungere velocemente sul luogo di un intervento o di un’emergenza. I lanci dei cani dagli elicotteri sono davvero spettacolari, la cosa bella che mi piace sempre sottolineare è il fatto che, contrariamente a quanto si pensa, non esistono ‘razze di cani da salvataggio’.

Quella di aiutare il prossimo è un’indole: quei cani che la sviluppano diventano eroi del mare, perché lo sentono dentro. L’altruismo, da noi, si intreccia a doppio filo con l’amore per il mare e le sfide possibili». La Sics sarà in prima fila anche a sostegno di un’iniziativa in ricordo di Snoopy, il cagnolino ucciso a Livorno nell’agosto 2015 con un colpo di fucile. "Analogamente a quanto avvenuto con la Sics Tirreno, che ha aderito alla campagna social a sostegno della raccolta fondi per realizzare una statua per Snoopy - conclude Gennaro - la Sics Toscana organizzerà proprio a Livorno un’iniziativa che sarà anche una festa intitolata a Snoopy. Si svolgerà in mare, nello specchio d’acqua di Ardenza".