Liberati dall’isolamento 1700 guariti. E l’auto tracciamento prende il via

Toscana da lunedì in zona gialla. Il picco epidemico atteso per fine gennaio. Ospedali sotto stress

Il test molecolare del tampone

Il test molecolare del tampone

Firenze, 6 gennaio 2021 - Ne sono partiti 81mila. Sono gli sms inviati dalla Regione ai toscani non tracciati per recuperarli dal limbo. Casi positivi per i quali non è stata aperta la pratica, smarriti e anche un po’ inferociti per star vivendo in solitudine l’isolamento, con un senso di abbandono: il sistema, in verità, non li ha dimenticati, ma i numeri dell’epidemia sono tali che le esigue risorse umane non riecono a tenere il passo. Se non venissero ripescati, al momento in cui risulteranno negativi non potrebbero essere ‘liberati’ dall’isolamento. Ieri i messaggi sono stati inviati a gruppi di 500 ogni 15 minuti per evitare la paralisi del sistema. Nel messsaggio è contenuto un link con il quale si possono collegare alla piattaforma e rispondere a quattro semplici domande sullo stato di salute: così si apre la pratica di autotracciamento e quando alla fine del percorso (dopo 10 o 7 giorni per i vaccinati) risulteranno negativi riceveranno automaticamente sull’indirizzo di posta elettronica indicato il certificato di fine isolamento. Alle 20 di ieri erano già 9.000 i messaggi inviati: il 40% delle persone che lo hanno ricevuto ha già riempito il questionario. Autotracciamento compiuto.

La Regione ieri ha ‘liberato’ anche 1.700 persone che erano state tracciate ma erano ‘imprigionate’ in casa in attesa del certificato di fine isolamento. La svolta tecnologica voluta dal governatore Eugenio Giani si spera riesca nell’impresa di semplificare gli ingressi e le uscite dall’isolamento. Da lunedì partirà in Toscana il sistema di tracciamento automatizzato anche per i nuovi positivi. Con il messaggio che annuncia l’arrivo del risultato del tampone, sul portale Referti Covid, in caso di positività, si dovrà rispondere alle domande sullo stato di salute. Poi per l’uscita dall’isolamento, dopo tampone negativo (antigenico rapido o molecolare), il certificato che consente la riammissione al lavoro arriverà automaticamente via email. Anche la riattivazione del green pass sarà contestuale al risultato di tampone negativo.

C’è ancora un a richiesta esorbitante di tamponi. Anche per l’arrivo dell’influenza che lo scorso anno non si diffuse e che invece ora confonde i sintomi, analoghi a quelli del Covid soprattutto all’inizio, costringendo alla diagnosi differenziale con tampone. Valgono a tutti gli effetti anche i rapidi antigenici come i molecolari, anche se ieri il consulente del commissario per l’emergenza Guido Rasi ha lanciato l’allarme sulla scarsa sensibilità dei test a saponetta alla variante Omicron. La Toscana potenzia l’offerta pubblica di molecolari e rapidi da laboratorio che salirà a 25mila. Nuovi appuntamenti saranno disponibili ogni giorno sul portale Prenota tamponi dalle 15.

Cresce il numero dei ricoveri che mettono sotto stress gli ospedali. Nelle terapie ordinarie sono aumentati negli ultimi 7 giorni da 600 a 871 (più 45,2%). Più lenta la crescita di occupazione dei posti in terapia intensiva: da 76 a 90 (più 18,4% in sette giorni). In ogni caso la Toscana ha ampiamente superato le soglie di saturazione di posti letto. Da lunedì scatterà la zona gialla. Il picco epidemico, nei modelli elaborati dagli epidemiologi toscani, dovrebbe essere alla fine di gennaio.

Sono 1.440 le confezioni da 40 pillole di antivirale mirato per la cura del Covid prodotte dalla Merck che, arrivate martedì scorso al Meyer di Firenze, sono state distribuite alle varie strutture. I candidati saranno selezionati tra i positivi over 18 con sintomi da lievi a moderati da 5 giorni o meno, con rischio elevato di sviluppare una forma grave della malattia.