Attentato a Barcellona, il racconto dei turisti toscani: "Abbiamo visto l'inferno"

Tante testimonianze di chi si trovava sulle Ramblas a pochi metri dal luogo dell'attacco

Sulla Rambla dopo l'attentato (foto Reuters)

Sulla Rambla dopo l'attentato (foto Reuters)

Firenze, 18 agosto 2017 - Già Barcellona è piena di italiani tutto l'anno, figuriamoci nella settimana di Ferragosto. Una meta oltretutto resa così facilmente raggiungibile dai voli low cost dalla Toscana che è più facile andare in Catalogna che in Salento. E anche giovedì sulle Ramblas c'erano tantissimi toscani, alcuni a pochi metri dal luogo dell'attentato terroristico rivendicato dall'Isis. Ecco alcune delle loro testimonianze.

Come quella di Vania Valoriani, psicologa di Careggi, in vacanza con la famiglia o dell'ex assessore di Firenze Graziano Cioni. O quella dei due ragazzi di Piandiscò (Arezzo), rimasti asserragliati per ore in un negozio.

E ancora i lucchesi Walter e Tiziana, che erano in albergo e dalla finestra hanno visto l'inferno, oppure le neolaureate Antonella di Larciano e Vanessa di Prato che erano appena arrivate a Barcellona e stavano andando a festeggiare la laurea sulla Rambla. O infine il racconto di Niccolò Fanfani, pratese.