Firenze, 21 marzo 2014 - Era il mago delle biciclette rubate: aveva un garage in cui portava e riciclava centinaia e centinaia di due ruote, preparandole per poi essere rivendute. E' un "giro" incredibile quello scoperto dalla questura di Firenze. Un giro il cui principale responsabile sarebbe un 35enne, che secondo le accuse rivendeva appunto le due ruote frutto dei suoi furti. Dopo aver accuratamente riverniciato e rimesso a nuovo le biciclette stesse.

E chissà che ora non rispuntino fuori biciclette rubate nei mesi scorsi: il furto di due ruote è sempre una piaga in città.

La polizia ha trovato l'uomo in possesso di un mazzo di chiavi di grandi dimensioni con targhette attaccate a ciascuna chiave. Ogni targhetta indicava una via di Firenze e ogni chiave apriva il lucchetto di una specifica bici parcheggiata. L'uomo è stato notato da una Volante mentre armeggiava sul lucchetto di una bici. Alla vista degli agenti si è dileguato ma è stato comunque raggiunto. Da qui la scoperta del traffico. Il 35enne aveva un fondo sulla faentina in cui teneva centinaia di pezzi di bicicletta accuratamente catalogati. 

Durante l’operazione, ben occultati in una cassetta di medicinali, sono saltati fuori anche quasi due etti di marijuana oltre ad una bilancina di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Qualche altro grammo di droga (hashish, cocaina e tracce di oppio) è stato successivamente sequestrato anche a casa del 35enne.

L’uomo, incensurato, è finito a Sollicciano con l’accusa di tentato furto aggravato, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e naturalmente con una denuncia per ricettazione. Gli inquirenti stanno ora verificando il materiale sequestrato nel fondo oltre a quello sparso per tutta la città, utilizzata dal ricettatore come un vero e proprio rimessaggio per le bici rubate.