Firenze, 21 febbraio 2014 - Ospitalità, legalità, decoro. E’ la formula-obiettivo per elimare il degrado dalla stazione di Santa Maria Novella. Come dice il vicesindaco Dario Nardella «un biglietto da visita della città» e perciò occorre «il massimo sforzo per affrontare il problema». La sorveglianza della stazione di Santa Maria Novella per dare tranquillità ai viaggiatori e al personale ferroviario riparte con più forza. Saranno effettuati controlli ai binari e agli ingressi, pattugliati l’atrio e la biglietteria, chiusi i sottopassi. Una cura massiccia decisa dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ieri si è riunito a Palazzo Medici Riccardi.

Insieme al prefetto Luigi Varratta e ai vertici provinciali delle forze dell’ordine e al dirigente della Polfer Armando Nanei, erano presenti il vicesindaco Dario Nardella con la comandante della polizia municipale Antonella Manzione, e rappresentanti di Trenitalia e Rfi.

E’ stato fatto il punto della situazione che — migliorata dopo i blitz disposti dalla questura — negli ultimi giorni è tornata ad aggravarsi. Non tanto sotto il profilo dei reati (non è stato registrato un aumento né di furti né scippi) quanto piuttosto per il ripetersi di comportamenti molesti, talvolta anche arroganti, atteggiamenti fastidiosi nei confronti di viaggiatori che non sconfinano in ambito penale, da parte di un gran numero di mendicanti, in particolare di etnia rom.

«Si tratta soprattutto di un problema di vivibilità e di decoro — ha sottolineato Varratta — la stazione è il primo punto di contatto con la città, è il nostro biglietto da visita. Abbiamo condiviso la necessità di fare uno sforzo maggiore perché Santa Maria Novella torni a essere un fiore all’occhiello. Quindi proseguiranno e in maniera pressante i controlli, effettuati in sinergia tra il personale di Ferrovie, polfer e forze di polizia con compiti precisi che saranno definiti nei prossimi giorni al tavolo tecnico del questore e messi in campo a partire da lunedì».

L'idea è quella di una continua azione di contrasto nei confronti dei mendicanti in modo da scoraggiare la loro presenza alla stazione. I controlli si concentreranno soprattutto ai binari dell’Alta Velocità e alle biglietterie automatiche. Il personale di Ferrovie, con il supporto della Polfer, effettuerà un filtro costante alla testa delle piattaforme di arrivo e partenza dei treni, impedendo l’accesso a chi non ha titolo di starvi o arreca disturbo. Altre squadre, sempre miste, pattuglieranno l’atrio e la galleria e anche gli ingressi della stazione saranno presidiati.

Più attenzione anche agli abusivi e ai senza tetto che stazionano dentro e fuori Santa Maria Novella. Il Comune, che ha attivato all’esterno un presidio costante di vigili urbani, ha ribadito di essere disponibile a intervenire con i servizi sociali, come già fatto in passato, riaprendo il tavolo con Ferrovie.