Firenze, 28 gennaio 2014 - "Gli italiani adulterano l'olio toscano allungandolo con olio estero e vendendo poi il tutto anche all'estero con il marchio "olio made in Italy": sono frasi choc quelle del New York Times. Il prestigioso quotidiano statunitense dedica una sua rubrica online alla presunta falsificazione, almeno in parte, dell'olio toscano. Nell'infografica di Nicholas Blechman, art director del quotidiano, si vede la torre di Pisa che si trasforma in un minareto, a sottolineare come secondo il quotidiano parte dell'olio toscano arrivi dall'estero e in particolare dai paesi della fascia a nord del Sahara. Secondo il New York Times l'olio sarebbe trasportato nel porto di Napoli dove sarebbe allungato. Poi il tutto verrebbe venduto anche all'estero. Un giro che secondo l'illustratore, che prende spunto da un blog, truth in olive oli, ovvero la verità sull'olio d'oliva, sarebbe favorito da politi compiacenti, che chiudono un occhio. Per Coldiretti Toscana, che non ci sta con questa ricostruzione, si tratta di un danno enorme, visto appunto le notevoli esportazioni proprio negli Stati Uniti.