Firenze, 24 settembre 2013 - Raffaele Sollecito, a pochi giorni dall'inizio del processo d'appello che lo vede imputato e che si svolgerà a Firenze dal 30 settembre, si bagna nelle acque caraibiche, dividendosi tra la spiaggia e il letto.
Ne dà notizia il settimanale 'Oggi' nel numero in edicola da domani, in cui saranno pubblicate le fotografie di Sollecito a Bayahibe, una delle spiagge più belle del Sud-est di Santo Domingo.
La Repubblica Dominicana è famosa per fungere da rifugio di personaggi noti alle cronache giudiziarie, come l'ex patron del Perugia Calcio Luciano Gaucci. Sollecito aveva già chiarito, però, che avrebbe saltato le prime fasi processo, promettendo che sarebbe tornato per affrontare il giudizio.
Durerà circa un mese allora il soggiorno nel residence Casa Caribe Tamarindo del giovane barese, che dorme fno a tarda mattina, va in giro con l'immancabile computer e intrattiene rapporti di amicizia con molti connazionali residenti sull'isola, tra cui un pavese trasferitosi a Santo Domingo per lavoro e un imprenditore romano con parecchi affari nel settore turistico.
La procura generale ha disposto intanto, per quanto riguarda il processo di appello, le modalità per l'accesso in aula di pubblico e stampa. Nelle prossime ore le indicazioni saranno pubblicate anche sul sito www.giustizia.toscana.it. Per gli accrediti di giornalisti e operatori è necessario inviare una mail indicando nome, cognome, testata e numero di tessera professionale a [email protected].
Il pubblico potrà accedere al palazzo di giustizia attraverso i varchi lato Peretola e San Donato, mentre giornalisti e operatori e tecnici accreditati accederanno al palazzo di giustizia entro le 9 attraverso gli appositi varchi di San Donato, utilizzando i tesserini con codici a barre che saranno loro consegnati nel locale appositamente attrezzato, attiguo alla zona di accesso di San Donato, dal 25 al 27 settembre dalle ore 13,15 alle 19,15 ed il 30 settembre, data della prima udienza, dalle 7:15 alle 9:00.
Nel palazzo di giustizia è vietata l'introduzione di fotocamere e di strumenti destinati alle riprese video. Sarà autorizzata una sola emittente tv ad introdurre non più di tre telecamere fisse e relativi accessori perché siano installate nell'aula d'udienza entro il 26 settembre.
L'autorizzazione sarà concessa a condizione che il soggetto autorizzato si impegni a garantire l'utilizzazione delle riprese effettuate, sia in diretta sia in differita, a favore di tutte le emittenti tv che ne facciano richiesta. Ulteriori apparecchiature di ripresa video o fotografiche potranno essere collocate nello spiazzo esterno antistante i varchi di accesso di San Donato.
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