Firenze, 20 settembre 2013 - Gli Spedali di Brescia hanno presentato reclamo contro il provvedimento del giudice di Livorno Francesca Sbrana che autorizzava il proseguimento della somministrazione relativa al metodo Stamina per la piccola Sofia, anche oltre le cinque infusioni previste.

L'udienza è stata fissata al 12 ottobre, riferisce la mamma di Sofia, Caterina Ceccuti, ma il legale della famiglia ha
chiesto un rinvio.

''Non capisco - dice Caterina - questo accanimento nei confronti di una bambina sofferente. Sofia è stata sottoposta al trattamento non con la continuità e laregolarità dovute a causa dei diversi pronunciamenti dei giudici. Ora avevamo raggiunto un po' di tranquillità dopo il pronunciamento del giudice Sbrana. Le infusioni non hanno mai provocato effetti collaterali ma, ogni volta, c'e' stato qualche piccolo miglioramento. D'altra parte che alternativa ci viene offerta? Nulla''.

Il reclamo sarà presentato a un collegio di tre giudici che dovranno decidere se confermare o modificare il provvedimento del giudice livornese.