Terni, 6 giugno 2013 - ''Sono io quello nel video che brandisce con l'ombrello, ma non è assolutamente certo che abbia colpito il sindaco''. Si è difeso così l'operaio di 35 anni, di Narni, identificato dalla polizia come colui che ieri avrebbe colpito il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, nel corso degli scontri con le forze dell'ordine in occasione di una manifestazione per l'Ast. Lo ha fatto attraverso il suo legale, l'avvocato Emilio Gubbiotti, che a LaNazione.it conferma l'identificazione da parte della polizia del suo assistito, sottolienando come sia stato lo stesso operaio dell'acciaierie "appena convocato in questura a consegnare in maniera spontanea e volontaria l'ombrello".

"Ho brandito l'ombrello, è vero, ma non ho colpito nessuno" ha detto a chiare note l'operai agli agenti della questura che "con grande professionalità e digligenza - racconta l'avvocato Gubiotti - lo hanno sentito".

"Il mio assistito - afferma ancora il legale a LaNazione.it - è certo delle sue affermazioni in quanto nel brandire l'ombrello, in quei momenti di altissima tensione, non ha sentito alcun contraccolpo e non ha visto che colpiva alcuno. C'è poi da considerare la questione delle distanze, anche se non compete a noi accertare questo aspetto. Un ombrello è lungo poco più di un metro e ciò fa sorgere qualche dubbio sulla possibilità di arrivare a colpire qualcuno nella seconda fila del corteo".

Il 35enne di Narni sono 10 anni che lavora in acciaieria, padre di famiglia con due bambini piccoli. Viene descritto con una persona assolutamente tranquilla, incensurato e mai coinvolta in incidenti.

E allora perchè brandiva l'ombrello?

"Trovandosi a ridosso della testa del corteo nel momento di massima tensione con le forze dell'ordine - risponde l'avvocato Gubbiotti - proprio davanti all'ingresso della stazione ferroviaria, nel vedere gli agenti prepararsi alla 'carica' agitando manganelli e scudi, ha avuto paura e in maniera istintiva ha cercato di difendersi. Ma, ripeto: è certo di non aver colpito nessuno".

Perchè ha portato un ombrello a una manifestazione di protesta operaia?

"Questo ragazzo vive a Narni e la situazione meteo lì era diversa da quella di Terni. E comunque l'incertezza del meteo di questi giorni è un dato oggettivo. Dovendosi trattenere a Terni per più della mezza giornata di sciopero credo abbia voluto prendere precauzioni. E a quanto mi risulta anche altre persone hanno avuto lo stesso pensiero, tanto è vero che poi nel pomeriggio a Terni è piovuto".

Sono stati presi provvedimenti a carico del ragazzo?

"Per il momento no. Dopo la convocazione di ieri sera c'è stata un'appendice questa mattina della quale però non posso dire nulla".

Si è sentito per caso con il sindaco?

"Non credo, non ce ne sarebbe motivo. A me non risulta"

Nel frattempo il portavoce della presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha riferito che sui fatti di Terni di ieri mattina, il Governo riferira alla Camera mercoledì 12 giugno