Siena, 3 marzo 2012 - Silvio Berlusconi ha fatto il suo ingresso nella sala dell'Unione del Commercio, dove è in corso il congresso provinciale Pdl per l'elezione del nuovo presidente, accolto sulle note del nuovo inno del partito, "Gente della libertà", scritta direttamente da Berlusconi, con l'assistenza di Maria Rosaria Rossi, deputata Pdl e musicata dal pianista senese Danilo Mariani  nei giorni scontri al centro del gossip per aver venduto al premier la sua abitazione, un piccolo appartamento di 100 metri in viale Umbria, a Sarteano.

Mariani, 48 anni, e la moglie Simonetta Losi (esponente del Pdl senese) conoscono molto bene il Cavaliere: la coppia è solita allietare, con musica e pianobar, le serate del Cavaliere, esibendosi nelle residenze di Milano, Roma, villa Certosa e Antigua.

Mariani e la moglie hanno suonato e cantato davanti al jet set internazionale, tra cui Putin, Bush e Gheddafi quando era in vita. Fattostà che la coppia senese è entrata a far parte dell'entourage di cavalier Silvio (Mariani ha anche musicato il nuovo inno del Pdl, "Gente della Libertà") che, nella recente campagna acquisti immobiliare ha pensato di annoverare tra i suoi beni anche il piccolo appartamento, circa 100 merti quadri, della provincia senese, realizzando così il desiderio dei due musicisti: quello di vendere la casa di Serteano per comprarne un'altra. Promessa mantenuta; del resto l'ex premier aveva in precedenza acquistato la casa anche di un altro amico chansonnier: Mario Apicella.

Mariani ha testimoniato a favore del premier nel caso Ruby, assicurando di non avere mai assistito, durante le serate ad Arcore, a spogliarelli o scene di sesso, e che in discoteca si beveva moderatamente: "Il drink più alcolico era a base di champagne".

Ambienti vicini a Silvio, fanno sapere che la melodia assomiglia pericolosamente a una canzone di Sal Da Vinci molto amata dal Cavaliere, che l'ascoltava nei momenti di relax con Patrizia D'Addario. Per la precisione, le canzoni del cantante napoletano ascoltate da Berlusconi e D'Addario erano Gente magnifica gente (quella che avrebbe ispirato l'inno Pdl).