Firenze, 21 gennaio 2012 - Entrera' in vigore da febbraio in Toscana l'aumento delle tariffe ferroviarie, maggiorate del 20% per far fronte al taglio dei finanziamenti statali al sistema del trasporto pubblico e ferroviario.

Lo rende noto la Regione in un comunicato, segnalando che il rincaro riguardera', dovuto ad un taglio di 400 milioni disposto dal Governo Berlusconi, solo i biglietti di corsa semplice, mentre in un secondo momento ''sara' necessario intervenire anche sugli abbonamenti'', utilizzando lo strumento dell'Isee come per il ticket sanitario ''in modo da tutelare anzitutto - si legge - i pendolari e i cittadini con capacita' di reddito inferiori''.

L'aumento tariffario ''cui la Toscana si e' opposta a lungo - aggiunge la Regione - e' stato deciso per mantenere alto il livello dei servizi e non rinunciare al piano di acquisto di nuovi treni, che dovra' essere garantito da
Trenitalia nel rispetto del contratto di servizio''.