Toscana, 24 novembre 2011 - Sorridono in mezzo agli uomini e alle donne del villaggio Masai di Mkoka, vicino Kongwa nella regione di Dodoma in Tanzania che in abiti tradizionali danzano per loro, per festeggiare questi italiani portati dal Cielo in una terra perduta del Sud dell’Africa, dove ogni goccia d’acqua ha un valore inestimabile. 

Luciano Baffigi (64 anni) originario dell’isola del Giglio, ministro della Provincia Toscana dei padri Cappuccini, padre Corrado Trivelli, 77 anni, originario di Livorno, segretario provinciale per le missioni, padre Silverio Ghelli, 73 anni di Stia e Andrea Ferri, 36 anni, volontario laico di Cerbaia nel Comune di San Casciano sono venuti qui per inaugurare un pozzo, donato dai proventi raccolti tra tante persone di cuore e dalle mani dei volontari che qui trascorrono mesi della loro vita per portare una speranza per il futuro. Anche loro stessi hanno vissuto nel recente passato in questa terra per aiutare queste popolazioni. Le salme torneranno in Italia martedì.

Mercoledì si svolgeranno i funerali: quelli dei tre frati cappuccini saranno nella chiesa di Santa Croce a Firenze, mentre quelli del volontario si terranno nella parrocchia di Cerbaia.


Sorridono nelle fotografie scattate da un volontario dell’associazione senese Gabnichi onlus e postate su Facebook. Andrea è vestito di bianco e scatta le foto, una delle sue grandi passioni insieme alla musica. I padri parlano con i responsabili del villaggio Masai insieme ai loro confratelli impegnati nella missione.


Non sanno che quello è il loro ultimo giorno della vita terrena. Solo dopo poche ore la perderanno in un tragico incidente in auto. Martedì il ritorno in Toscana. Tutta la Toscana li aspetta per abbracciarli, per piangere sui corpi di missionari che hanno perso la vita per darla ad altri