Grosseto, 4 settembre 2011 - E' STATO a dir poco provvidenziale ieri sera il tempestivo intervento di un vigile del Fuoco che mentre era libero dal servizio, ha salvato la vita a un bambino di tre anni che stava soffocando per aver ingerito un chicco d'uva. Il pompiere si è subito reso conto della gravità della situazione in quanto il piccolo  presentava i classici sintomi di asfissia e arresto cardiaco, quindi  ha immediatamente chiamato il 118 ed ha iniziato le manovre di mantenimento delle funzioni vitali, come previsto dalle tecniche di bls pediatrico acquisite durante i corsi di formazione. All'arrivo del 118, con personale sanitario che ha subito fornito ossigeno al piccolo malcapitato, ed anche il pompiere e' stato subito trasportato all'ospedale.