Firenze, 15 aprile 2011 - Manifestazioni in tutta Italia per ricordare Vittorio Arrigoni, l'attivista per i diritti umani rapito e ucciso a Gaza. Domani a Firenze in occasione del corteo silenzioso promosso per commemorare i migranti che hanno perso la vita nel Canale di Sicilia, sarà ricordato il il volontario e pacifista italiano.
 

I partecipanti, che partiranno da piazza Poggi alle 18.30 per arrivare davanti a Palazzo Vecchio, sfileranno con in mano barchette di carta, candele e fiaccole. Uno striscione con scritto 'Per i migranti morti in mare' aprirà il corteo.

L'iniziativa di domani è promossa dal gruppo 'Firenze per l'accoglienza dei/delle migranti': tra gli altri, hanno dato la loro adesione Arci, Libera, Associazione degli studenti albanesi, 'Cacerolazo: l'Italia non e' un bordello!', il gruppo del Pd in consiglio comunale di Firenze, Idv, Sel, PerUnaltracitta', Cgil Toscana. Gli organizzatori, presentando oggi l'iniziativa, hanno appunto spiegato che ricorderanno anche Arrigoni.


All'inizio della manifestazione le barchette di carta verranno simbolicamente raccolte dall'Arno e tratte 'in salvo'. ''Le porteremo in silenzio a Palazzo Vecchio - hanno spiegato i promotori -, il simbolo della città, luogo delle istituzioni e del diritto di cittadinanza''. Proprio in piazza della Signoria, al termine delcorteo, un gruppo di musicisti suonerà in ricordo dei migranti, anche brani composti appositamente per l'occasione.

"Vittorio è qui con noi - scrive in una nota il blogger Viola Gianfranco Mascia - lo vogliamo pensare ancora nel suo lavoro quotidiano per la pace al fianco di agricoltori o pescatori assediati e minacciati, volutamente lontano dai grandi network, dalle telecamere famose. Raccontando la vita quotidiana di aree del mondo particolarmente sensibili. Ci sono tanti Vittorio Arrigoni che lavorano ed esiste tutto un mondo pacifista e di volontariato che viene allo scoperto solo quando avvengono episodi così tragici".