Firenze, 22 ottobre 2010 - Una Jaguar, sulla quale viaggiavano 4-5 persone, di origine nomade, non si è fermata all'alt della polizia dandosi alla fuga. L'incidente è avvenuto ieri nel centro di Sesto Fiorentino, in via Gramsci. L'auto ha urtato una Yaris con a bordo un'intera famiglia: il padre, 55 anni, la madre, 52 anni, e i 3 figli di 23, 14 e 9 anni.

 

Il padre e il figlio più grande, ricoverati al Cto, e la madre, portata all'ospedale di Careggi, sono stati dimessi. I sanitari dell'ospedale pediatrico Meyer, dov'è ricoverato il bimbo di 9 anni, parlano di ''situazione stabile in lieve miglioramento anche se emergono problematiche di tipo neurologico'', che verranno chiarite in giornata con nuovi accertamenti tra cui una risonanza magnetica. La prognosi è riservata. Al Meyer è ricoverato anche il fratello più grande, 16 anni, con traumi e contusioni. Le sue condizioni tuttavia destano meno preoccupazioni. 

 

La Yaris ha sbattuto contro un muro e si è ribaltata. Gli occupanti della Jaguar, che non risulta rubata, hanno cercato di dileguarsi, ma la polizia ne ha bloccati e arrestati due di origine serba, di 18 e 19 anni, con precedenti per furto. I due uomini, residenti a Milano hanno rischiato il linciaggio da parte della folla. Sono in corso ulteriori ricerche, anche con l'ausilio dell'elicottero. Nella Jaguar, intestata a un libanese, sono stati sequestrati attrezzi atti allo scasso.

 

I due nomadi sono stati arrestati e portati nel carcere di Sollicciano dopo essere stati sottoposti all'alcoltest e al test sulla droga. Le accuse nei loro confronti sono resistenza a pubblico ufficiale, lesioni gravissime colpose e omissione di soccorso.