Contributi Inps, nel 2015 in Toscana un'evasione da 61 milioni

Su 3mila 708 controlli, trovate irregolarità in 2mila 790 casi

Una sede dell'Inps

Una sede dell'Inps

Firenze, 22 giugno 2016 - Oltre 61 milioni di evasione contributiva Inps nel 2015 in Toscana: questo uno dei dati più significativi contenuti nel Bilancio sociale dell'Inps. In Toscana nel 2015 sono stati effettuati 3mila 708 accertamenti per la regolarità dei contributi previdenziali, di cui 2mila 790 hanno rilevato almeno una irregolarità, e un volume di contributi evasi pari, appunto, a 61 milioni e 351mil aeuro.

Secondo i dati contenuti nel Bilancio sociale 2015 dell'Inps, il tasso d'irregolarità delle aziende visitate a livello regionale si è attestato sul 75%, con punte pari o superiori all'87% rispettivamente nelle provincie di Lucca e Pistoia.

Circa il 30% del totale degli importi accertati è stato riscontrato nella sola provincia di Firenze. Sono stati individuati 2mila146 lavoratori completamente in nero, di cui 946 nelle provincie di Firenze e Prato (485 solo a Firenze). La sinergia con direzioni territoriali del lavoro, Inail e Guardia di finanza ha prodotto 860 accertamenti.

A Prato il 48,8% degli accertamenti conclusi è staato sono stati effettuati nell'ambito del «Patto per Prato Sicura», e sono stati individuati 312 lavoratori a nero, il 68% del totale dei lavoratori in nero individuati nella provincia