Incornato dal toro, gravissimo un agricoltore

L’uomo ha 51 anni ed è rimasto seriamente ferito al torace e alla gola

SOCCORSI IMMEDIATI Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118. Ai sanitari la situazione è apparsa subito molto seria

SOCCORSI IMMEDIATI Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118. Ai sanitari la situazione è apparsa subito molto seria

Città di Castello, 26 maggio 2015 - E ARRIVATO in ospedale in condizioni gravi un uomo di 51 anni, coltivatore diretto, ferito seriamente al torace e alla gola da un toro che lo ha caricato con forza. Il ferito è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Città di Castello, dopo un intervento chirurgico che si è reso necessario per stabilizzare le sue condizioni. Il fatto è accaduto in mattinata all’interno di un terreno in località Montemaggiore al confine tra il Tifernate e la zona di Pietralunga. L’uomo, L.P., si trovava infatti nell’appezzamento adibito a pascolo di grossi bovini e stava effettuando operazioni di manutenzione e pulizia, compresa la distribuzione dell’alimentazione negli appositi contenitori. Nella zona, recintata, vi erano anche diversi capi di bestiame che stavano pascolando. A un certo punto l’uomo è stato improvvisamente caricato da un grosso toro che lo ha colpito con violenza all’altezza dell’addome e del collo, riducendolo in fin di vita.

FORTUNATAMENTE nei pressi della zona si trovava un collaboratore del cinquantunenne che ha prestato i primi soccorsi ed ha chiamato l’ambulanza. Il 118 è partito alla volta di Montemaggiore, piuttosto difficile da raggiungere e distante dal capoluogo tifernate. Una volta arrivati sul posto i medici hanno effettuato un primo soccorso ed hanno caricato l’imprenditore in ambulanza per condurlo in ospedale. Le sue condizioni sono parse sin da subito molto serie. Attorno alle 11 di ieri è arrivato al pronto soccorso dove gli sono stati diagnosticati un trauma toracico, una lesione al collo e al polmone, vari altri traumi minori e, dopo una prima visita, è stato trasferito nel reparto di chirurgia.

Cristina Crisci

Fabrizio Paladino