Venerdì 26 Aprile 2024

Roma, il Comune nega il Circo Massimo al M5S. Grillo: "E noi lo faremo lo stesso"

Grillo sul blog: "Noi Italia 5 Stelle la faremo. Con il permesso del Comune di Roma così come l'avevamo pensata a Circo Massimo o senza permesso in una pacifica adunata di liberi cittadini. Pacifica ma un po' incazzata. Perché noi siamo gandhiani ma non coglioni"

Beppe Grillo (Newpress)

Beppe Grillo (Newpress)

Roma, 28 agosto 2018 - Il Comune di Roma nega il Circo Massimo al Movimento 5 stelle, ma dal blog di Beppe Grillo arriva la "minaccia": ci andremo lo stesso a fare un'adunata pacifica, autorizzati o no, dice la voce ufficiale del Movimento. 

Il progetto è quello di "una tre giorni insieme di incontri tra i duemila eletti del M5S in tutta Italia e in Europa e cittadini e simpatizzanti, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre. Abbiamo iniziato per tempo, il 1 luglio, la trafila dei permessi al Circo Massimo a Roma - racconta il blog - seguendo ogni passo burocratico nel massimo rispetto delle procedure e delle regole".

Dopo un primo no, poi una serie di richieste di modifica del progetto e di rinvii, si legge su Beppegrillo.it, "adesso la prossima data indicataci è lunedì 1 settembre. Ma sapete cosa? Noi Italia 5 Stelle la faremo. Con il permesso del Comune di Roma così come l'avevamo pensata a Circo Massimo o senza permesso in una pacifica adunata di liberi cittadini. Pacifica ma un po' incazzata. Perché noi siamo gandhiani ma non coglioni".

LA REPLICA DEL CAMPIDOGLIO - Per organizzare manifestazioni in aree sottoposte a vincoli archeologici, come il Circo Massimo, è necessario il parere vincolante di un tavolo tecnico, a cui spetta il compito di decidere se l'evento per cui è stata avanzata la richiesta sia compatibile con le caratteristiche del sito scelto.  Al tavolo siedono: la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma, la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Lazio, la Sovrintendenza capitolina, il I Municipio e il Gabinetto del sindaco.  In assenza di un parere positivo del tavolo tecnico, nessuna delle parti coinvolte può procedere autonomamente al rilascio dell'autorizzazione per ogni sorta di evento, pena la denuncia all'autorità giudiziaria. Nel caso della manifestazione richiesta dal Movimento 5 Stelle, si rileva come dopo il primo diniego del tavolo tecnico, fondato sulla estensione ma soprattutto sulla durata dell'evento al Circo Massimo, si sia svolta una riunione tra esponenti del movimento politico e l'amministrazione di Roma Capitale proprio per cercare di individuare un nuovo progetto, depositato lo scorso 20 agosto dal M5S, da sottoporre al tavolo tecnico come prevedono la legge e i regolamenti. In quella sede Roma Capitale si esprimerà positivamente rispetto alla richiesta avanzata. Lo rende noto l'Ufficio Stampa di Roma Capitale.