Martedì 23 Aprile 2024

Ecco perché negare l'amicizia alla mamma su Facebook

Lettera aperta di una blogger alla madre: "Niente di personale. Sei fuori controllo"

La frase è stata pubblicata su Facebook

La frase è stata pubblicata su Facebook

È l’incubo di tanti ragazzi/e ‘social addicted’. Quando appare la notifica della nuova richiesta di amicizia, come ogni volta, si prova quella sensazione di curiosità misto piacere, condita pure da un pizzico di gratificazione.  Poi la scoperta, amara quanto spiazzante: la mamma vuole diventare tua amica su Facebook.

È un cul de sac, in un attimo si analizzano le possibili contromosse. Ogni azione ha i suoi pro e (tanti) contro, la soluzione è una sola: tornare indietro nel tempo e convincerla a non farlo. Posto che l’idea è suggestiva, ma poco praticabile, una blogger di Elite Daily ha tracciato una via alternativa, elencando tutta una serie di motivi per cui è consigliabile, nonché legittimo, togliere l’amicizia alla propria genitrice. E lo ha fatto scrivendole una lettera aperta, spiegandole perché sul social è meglio tenere le distanze. Della serie ’Se mi aggiungi, ti cancello’.  

Non una ripicca, per carità. E neanche un tentativo di lesa maestà.  "Cara mamma – scrive la blogger -, io ti voglio bene, davvero. Ma devo toglierti l'amicizia su Facebook. Niente di personale. Ho ancora voglia di essere tuo amica e tua figlia, ma non voglio essere una qualsiasi che puoi conoscere sui social media. Perché? Non voglio essere dura, ma tu sei fuori controllo".

E qui comincia il lungo elenco di ragioni, condivisibili o meno, per cui il ‘rifiuta’ o il ‘cancella dagli amici’ sarebbero giustificati. “So che stai cercando di 'stare sul pezzo' […], ma alcune cose sono semplicemente troppo lontane da te”. Poi la blogger scende nei  particolari: “Mamma, quello nella foto non è il mio ragazzo. Non è nemmeno un mio amico. Quindi smettila di dire che sembriamo carini insieme. […] Mi stai facendo sembrare pazza ancor prima di avere delle possibilità”.  

E ancora: “È davvero imbarazzante quando decidi di dirmi che’il fumo fa male’ davanti ai miei 1.200 amici. Ti prego, per l'amor di Dio, mandami un messaggio piuttosto! Sai che c'è la possibilità, giusto?”.

Un brivido scorre quando appaiono i commenti entusiasti alle tue immagini, in ossequio al dogma che ‘scarafaggino a mamma sua parea bellino’. “Mamma, smettila. Non sono neanche venuta bene qui. 'Bella' non è il commento giusto per questa foto”. Si passa poi ai cavalli di battaglia: “Di tutte le foto vecchie che puoi postare, devi scegliere proprio quelle dei miei 13 anni? Pensi davvero che con quell'apparecchio per i denti io sia abbastanza bella da essere messa in copertina?”.

Quindi il decalogo: “Non si possono fare selfie oltre i 36 anni. A meno che non sembri J.Lo, non farlo”. La rivelazione: “E’ imbarazzante quando provi a far politica”. Il consiglio: “Smettila di inviare denaro per il principe nigeriano. Non hai imparato?”.  Infine, l'onta pubblica:  “Non è cool dire: ‘Oh, ho visto il tuo profilo Facebook l’altro giorno’, quando ci imbattiamo in qualcuno al centro commerciale. È raccapricciante come dire che lo hai pedinato fuori dalla sua casa per due ore”.