Brexit, Toscana-Regno Unito: una partita commerciale da 250 milioni di euro

Il saldo positivo import-export a favore della Toscana nel 2015, anno di un boom su tutti e due i fronti. I dati per provincia

Brexit: sterlina in altalena

Brexit: sterlina in altalena

Firenze, 24 giugno 2016 - Una partita da 250 milioni di euro. E' questo il saldo, positivo per la Toscana, degli interscambi commerciali fra la regione e il Regno Unito (attenzione: i dati riguardano l'intera Gran Bretagna, non la sola Inghilterra).

Secondo i dati forniti da Confindustria Toscana Nord, la Toscana ha scambi importanti Oltremanica. Il 2015 ha segnato più di un miliardo e mezzo di euro di import e un miliardo e 800 milioni di euro di export, con un saldo positivo per la regione di 249,6 milioni di euro.

Toscana-Gran Bretagna, tutti i dati sull'interscambio commerciale (PDF)

Guardando il dato percentuale rispetto all'anno precedente, la Toscana aveva vissuto un 2015 interessante nei suoi scambi con il Regno Unito. Una tendenza tuttavia che a inizio 2016 sembrava essersi acuita: mentre nel 2015 l'export era sì cresciuto del 6,8% sull'anno precedente, l'import aveva subìto un balzo più marcato, del 17,2%. Ma a inizio 2016 questa forbice si è ulteriormente allargata: nel primo trimestre dell'anno, infatti, l'import è salito del 34,5% mentre l'export fa segnare un meno 2,6%. Più equilibrato il dato a livello nazionale, anzi: nel 2015 l'Italia ha visto salire il valore delle esportazioni verso il Regno Unito del 7,4% (22 miliardi e 484mila euro) e delle importazioni del 2,8% (10 miliardi e mezzo di euro), con un saldo commerciale positivo per l'Italia di quasi 12 miliardi di euro. La Toscana esporta nel Regno Unito il 5,5% delle sue esportazioni totali, in linea col dato nazionale.

Guardando provincia per provincia, in termini assoluti è Firenze ad avere la cifra più pesante sul piatto: nel 2015 ha esportato per 581 milioni di euro e importato per 208, con 373 milioni di euro di saldo attivo.

Importante anche il dato di Arezzo che esporta per 377 milioni e importa per 249, con un saldo attivo di 127 milioni.

Particolare il dato di Livorno, che ha import per una cifra enorme (888 milioni di euro) esportando molto poco (51 milioni). Ma il mercato britannico è importantissimo, in termini percentuali sul totale delle esportazioni, soprattutto per Pistoia (9,7% del totale dell'export), Grosseto 88,9% del totale dell'export).