Il bluff grillino

Il direttore de La Nazione risponde ai lettori

Pierfrancesco De Robertis

Pierfrancesco De Robertis

Firenze, 25 luglio 2016 - CARO DIRETTORE, dopo le gaffe di Berlusconi dobbiamo assistere a quelle dell’onorevole grillino Di Maio. E’ andato a Gaza e non l’hanno fatto entrare, qualche giorno fa ha citato la «lobby dei malati di cancro», addirittura in un post scritto (quindi non era una frase sfuggita). Che il M5S sia un bluff?  Divo Sinagra

CARO SINAGRA, staremo a vedere, ma onestamente, come lei paventa, credo che i grillini siano un bluff e tale si riveleranno. Hanno entusiasmo, portano voglia di pulizia e non avendo ancora avuto tempo di sporcarsi sono puliti, ma la politica è una cosa seria, come tutte le professioni fatte a un certo livello, e non si improvvisa. Le gaffe di Di Maio sono ormai proverbiali, e non penso saranno le ultime. Prevedo che la botta definitiva alla credibilità «governativa» del Movimento la daranno le due sindache di Roma e Torino, specialmente Roma dove l’esordio dell’amministrazione Raggi è stato imbarazzante. Tra un anno ne riparliamo e, se andrà come profetizzo, le quotazioni stellate si ridurranno non di poco.