Venerdì 26 Aprile 2024

Rc Auto, attestato di rischio da giugno anche via Facebook e Whatsapp

Si aggiungono nuove modalità di invio: osta elettronica, app per smartphone e social network

Contrassegno dell'assicurazione

Contrassegno dell'assicurazione

27 Aprile 2015 – Attestato di rischio per assicurazione in arrivo anche via Twitter, Facebook e Whatsapp. “L'opzione sarà disponibile dal primo giugno”, dice Antonio De Pascalis, capo del servizio studi Ivass (Istituto Vigilanza per le Assicurazioni). Il documento, in cui viene indicato il numero dei sinistri denunciati negli ultimi 5 anni assicurativi da chi ha sottoscritto una polizza Rc Auto, resta a disposizione principalmente sul sito web della compagnia. E potrà comunque continuare a essere consegnato in formato cartaceo a chi ne farà richiesta alla propria assicurazione. Tuttavia, sarà prevista anche un'altra modalità di invio a scelta tra quelle proposte dall'Ivass: posta elettronica, app per smartphone e social network.

Ivass scende anche in campo contro le polizze gratuite ma “col trucco”, concesse cioè gratuitamente per un anno all'acquisto di una nuova auto, ma prive di ogni tipo di diritto e benefit garantito dalla legge Bersani. Cercando di tutelare i clienti danneggiati dal sistema apparentemente allettante, messo in pratica soprattutto nel periodo di massima crisi del mercato dell'auto, l'Istituto ha infatti proposto alle compagnie assicurative di rimborsare chi ha accettato i contratti civetta. Secondo un'indagine dell'Autorità, le compagnie che presentano delle criticità in merito sono 3 (sulle 60 controllate) e 13 mila sono i consumatori che nel 2014, pensando di fare un affare risparmiando sul primo anno di assicurazione, si sono ritrovati poi a non poter beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge, come l'accesso alla classe di rischio più favorevole del proprio familiare convivente. Il valore delle polizze, in termini di premi assicurativi, si aggira intorno ai 6 milioni di euro.

Infine, novità anche per quanto riguarda l'aggiornamento in tempo reale delle coperture assicurative. Dal 18 aprile, i dati presenti nell'archivio di Ania saranno automaticamente comunicati alle assicurazioni.