La Corsa del Saracino
Arezzo, 19 aprile 2015 - IN QUATTROCENTO alla Corsa del Saracino con partenza e arrivo al Prato. Vittoria del ragazzo di origine marocchina El Khalil dell'Up Policiano davanti a Niola e Filaj. In campo femminile successo di Veronica Vannucci. Buona l'organizza della Podistica Arezzo.
E’ IL GIORNO della Corsa del Saracino, classica gara podistica giunta alla 31’ edizione e organizzata dalla Podistica Arezzo. «C’è un tempo per giostrare e un tempo per correre» - è il motto della manifestazione che ricorda appunto la Giostra, l’evento più tradizionale della città. La corsa è in programma stamattina e si disputerà con partenza e arrivo al Prato, lo spostamento è dovuto al fatto che in Piazza Grande ieri e oggi c’è la Piazza del Gusto. Già quattro anni fa tuttavia, la gara si concluse al Prato. La corsa podistica è valevole come 13’ memorial Pietro Livi, che era stato al vertice della Podistica e purtroppo prematuramente scomparso. La Corsa del Saracino è una sfida tradizionale e con un tracciato impegnativo nel cuore di Arezzo, soprattutto la parte finale, quando di andrà verso l’epilogo al Prato, prevede tratti selettivi. I CHILOMETRI da percorrere sono 12 lungo le strade cittadine, per quanto riguarda la non competitiva invece 5 Km. Previsti al via come sempre tanti partecipanti, circa 400. Partenza alle ore 10. Nelle ultime edizioni hanno vinto quasi sempre gli stranieri, escluso Copia che battè tutti proprio nell’arrivo al Prato nel 2011. Tra i vincitori il quotato keniano Munayo due volte, nel 2002 e 2003, in due edizioni di alto livello. Nell’albo d’oro anche Ndaisenga, Kipkering e Too. L’anno scorso primo il marocchino Jamali. In campo femminile si impose Emanuela Martinelli.
Fausto Sarrini