Villa Severi nuova sede del Polo Universitario Aretino. Ospita i corsi del Politecnico di Milano

Martedì 26 maggio l'inaugurazione

villa severi

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Arezzo 23 maggio 2015 - DI VILLA in villa. Una volta era a Villa Godiola, quando c’era la facoltà di Magistero. Ora ad affiancare il Pionta ci sarà Villa Severi, che sembra aver trovato la sua vera vocazione. Qui infatti martedì prossimo alle 18 sarà inaugurata la sede del Polo Universitario Aretino, la società presieduta da Luigi Biggeri e composta da enti (molti persi per strada), istituzioni (idem), cittadini che sostengono l’attività del Dipartimento universitario aretino. Polo e Università di Siena camminano insieme da tempo, l’ateneo con la didattica «tradizionale» e il Polo con i corsi cuciti su misura addosso alle esigenze della città. Un rapporto fra alti e bassi, che ha rischiato il divorzio quasi sempre per motivi economici. Ma ora è pace fatta grazie ai contributi di Camera di commercio, Provincia, società Aruba (che ha attrezzato le aule), Zucchetti e dai soci della società consortile. 

I locali della nuova sede, concessa in comodato d’uso dalla Provincia, sarà utilizzata dal Polo per le attività concordate con il Dipartimento e l’Università di Siena. Come il corso di laurea triennale in Ingegneria Informatica in collaborazione con il Politecnico di Milano con docenti tutor scelti in sinergia con lo stesso Politecnico. Villa Severi ospiterà le lezioni e gli esami. Quest’anno sono stati attivati i primi due anni di corso e dal prossimo anno accademico (2015-16) saranno attivati tutti gli insegnamenti dei tre anni. L’obiettivo? «Questi corsi riguardano settori scientifico-disciplinari di notevole importanza per il tessuto produttivo aretino – spiega Biggeri – e sono organizzati per favorire la frequenza ad Arezzo degli studenti che per motivi finanziari o logistici non possono frequentare le lezioni nelle sedi universitarie di Siena, Firenze e Perugia. Un modo per incrememtare la professionalità a disposizione del sistema economico provinciale». La sinergia fra Polo e ateneo senese ha «prodotto» anche i corsi di laurea triennali in Economia e Commercio e in Scienze Economiche e Bancarie in teledidattica, confermati anche per il prossimo anno. Su richiesta delle aziende del territorio sono stati attivati i corsi di lingua cinese e di lingua russa, aperti anche a chi non è iscritto all’università. E con la fine dell’anno arriverà anche il master universitario di primo livello in «Sviluppo e internazionalizzazione della piccola e media impresa» per chi lavora nell’export.