Sansepolcro, 17 giugno - «Un grande abbraccio a tutta la squadra e alla società. Vorrei esternare il mio grazie più sincero a quei ragazzi, ma che dico ragazzi, a quegli uomini, che mi hanno dato tanto sotto ogni aspetto in un’annata irripetibile». Con queste parole Davide Mezzanotti lascia Sansepolcro per passare, ufficialmente, al Castel Rigone di patron Cucinelli.
Un altro anno di serie D allora...
«Sì, ma con il ricordo di una grande squadra».
Verrà qualcuno con te?
«Dipendesse da me li porterei tutti a Castel Rigone, ma al lavoro c’è una società che spera di puntare anche il prossimo anno in alto. La rosa è stata in gran parte confermata con Zuppardo, De Luca, Tranchitella, Sala, Gai e via dicendo per cui dopo un po’ di riposo si ripartirà, ma i miei auguri vanno, naturalmente, al residente Crema, al suo staff e a tutto il Sansepolcro».


Bianconeri che pian piano cominciano a perdere, però, qualche pezzo da novanta. Dopo Ferri Marini, andato a Perugia, anche Santinelli si è accasato al Group Città di Castello,è in procinto di partire anche Essoussì, destinazione Vigevano dove è andato Sassarini, ex tecnico della Pianese, che ha portato con sé Cubillos e che vuole Essoussì nella sua nuova squadra. Pronti a lasciare anche Gennari e Giorni, mentre sembrano in via di conferma Bruni e Marinelli, con quest’ultimo che potrebbe vestire ancora il bianconero, nonostante la pressione della neo promossa Pierantonio. Sul nome del nuovo tecnico, nonostante sia attualmente impegnato nella finale per l’accesso  serie D con la sua Vis Pesaro, che ospiterà domani il Pisa, resta valido il nome di Simone Pazzaglia che, però, se dovesse effettuare il salto in D, potrebbe optare per rimanere in terra marchigiana.