Diceva De Gaulle che amava tanto la Germania da preferirne due (dell’Ovest e dell’Est). Anche noi amiamo tanto La Nazione che ne vogliamo due. Una, quella che gli aretini seguono e apprezzano da 152 anni, sulla carta del quotidiano, l’altra on-line, sul web. I lettori più attenti, e anche più tecnologizzati, si saranno accorti che la nostra edizione Internet (esiste già da qualche anno, con sezioni nazionali e locali) ha conosciuto nelle ultime settimane un’importante riforma, grafica e di contenuti, che cerca di renderla più adeguata al pubblico degli internauti, ormai una folla, soprattutto fra i giovani ma non soltanto fra loro.

E’ l’ultimo passo di un adeguamento all’era dell’informazione digitale che da qualche mese aveva conosciuto un’importante accelerazione, anche nel portale aretino dell'edizione on-line della Nazione, quello che si raggiunge all’indirizzo www.lanazione.it/Arezzo. Grazie a un piano di adeguamento delle risorse, umane e materiali, questo portale, in precedenza affidato alla redazione internet fiorentina del nostro giornale, è adesso per gran parte gestito dalla redazione aretina. Il che vuole essere un avvicinamento alle necessità del pubblico on-line di questa città e di questa provincia.

 Qualcuno si domanderà perché ne scriviamo adesso, visto che il portale è attivo in questa forma già dall’inizio del mese. Ebbene, fedeli alla linea pragmatica di chi è consapevole come siamo ancora di fronte a un cantiere aperto, abbiamo atteso di raggiungere un sufficiente grado di rodaggio del prodotto. Dovevamo essere noi per primi a calibrare, notizia per notizia, foto per foto, la qualità di quanto offrivamo al pubblico degli internauti. Adesso ci pare che questo livello sia stato toccato, anche se è chiaro che siamo di fronte a un lavoro ancora incompiuto, a un sito-portale sul quale dovremo continuare a lavorare per migliorarlo, se possibile insieme a voi.
Lanazione.it/Arezzo non è il primo sito aretino che si propone di offrire al pubblico di questo territorio un panorama di informazione locale, anche se siamo il primo e unico quotidiano con una cronaca di Arezzo che ha ampliato la sua offerta dalla carta al web.

 E’ legittimo dunque chiederci con quali contenuti ci proponiamo di riempire questo ulteriore spazio. Il progetto editoriale è grossomodo lo stesso dell’edizione cartacea: essere autorevoli, essere imparziali, dare conto delle realtà più significative di questa città e di questa provincia. Non pubblicheremo tutto, nessuno riuscirebbe a farlo, vogliamo pubblicare, sulla base dello slogan che ancora oggi campeggia accanto alla testata di uno dei maggiori giornali del mondo, all the news that’s fit to print, cioè tutte le notizie che vale la pena di stampare, anzi, nel caso specifico, di mettere on-line. Non siamo dunque, e non saremo, un portale che si propone di basarsi sulla cronaca minuta, specie la nera, quella di chi finisce dentro un fosso per intenderci. Non siamo neppure, né vogliamo esserlo, una casella postale, che copia e incolla i comunicati che ogni giorno affluiscono a decine, se non a centinaia, in una redazione.

Cercheremo di selezionare i fatti più significativi, di inquadrarli, di offrirvi un primo approfondimento, in attesa di quello che continuerete a trovare il giorno dopo sul quotidiano cartaceo e che a sua volta verrà riversato, in parte, nel nostro sito internet. Per farlo ricorreremo alla redazione e alle firme che già conoscete e che consentono a questo giornale di essere di gran lunga il più venduto della provincia di Arezzo.

Il web permette cose tecnicamente impossibili per un quotidiano tradizionale, stampato sulla carta. I supporti audio-video, ad esempio, cioè le immagini filmate e il sonoro che vanno ad aggiungersi alle foto del giornale classico. Cercheremo di avvalercene per quanto possibile, come abbiamo già cominciato a fare già, ad esempio in occasione della diretta in web tv della Giostra del Saracino o per alcuni filmati di cronaca: dall’aretino protagonista della rivolta in aereo agli impiegati assenteisti. Non siamo, e non saremo, principalmente un blog, cioè un luogo di discussione on-line sugli argomenti più vari, ma cercheremo di aggiungere anche dei blog, e dei blogger, al nostro panorama informativo. In modo da coprire per intero il ciclo della notizia: il suo esordio sul web, le immagini, l’audio, il commento, l’approfondimento sulla carta stampata. Se conoscete già il nostro portale vi invitiamo a continuare a seguirci, se non ci conoscete ancora venite a trovarci anche on-line. Speriamo di non deludervi.