"Verrò al Palio della Balestra": Raffaele Sollecito, a Sansepolcro diventa pilota di droni

I corsi a Palazzolo di giorno, le passeggiate in centro di sera. Con lui l'amico professor Milani. "Ormai mi sento biturgense anch'io"

Raffaelo Soillecito con Milani a Sansepolcro

Raffaelo Soillecito con Milani a Sansepolcro

Arezzo, 19 aprile 2015 - «Mi piacerebbe venire a vedere a settembre il Palio della Balestra»: parola di Raffaele Sollecito, fresco di assoluzionne definitiva dall’accusa di avere ucciso Meredith a Perugia nel 2007: il trentunenne ingegnere informatico è tornato a Sansepolcro, mantenendo la promessa fatta al professor Alfredo Milani, assistente della sua tesi.

Sollecito a Sansepolcro ha conseguito l’attestato che permette l’utilizzo dei droni, ovvero i velivoli radiocomandati con pilota remoto impiegati per il controllo del territorio e per la ricerca dei dispersi. Per una settimana, da lunedì 13 fino a ieri, ha alloggiato in zona e seguito il corso all’aviosuperficie di Palazzolo. È  ripartito con tutte le prove superate, alternando questo impegno con il passeggio per le vie del centro di Sansepolcro.

Lo abbiamo avvicinato in uno dei ristoranti cittadini, a cena con il professor Milani. «Ho letto i vostri articoli sulle mie visite a Sansepolcro, ma non fanno più notizia perché oramai mi sento biturgense anch’io».

Poi, il capitolo Palio della Balestra; informato a grandi linee su quella che è la secolare sfida fra le città di Gubbio e di Sansepolcro, non ha esitato nel manifestare la sua voglia di assistere alla manifestazione, diventata un’altra promessa da mantenere.